Gli sviluppatori di WhatsApp: “Attenti alle mail di spam inviate a nome della nostra azienda”

Gli sviluppatori della nota applicazione WhatsApp, recentemente tolta dall’App Store per motivi ancora non chiari, fanno sapere che un messaggio che sta girando su internet in queste ore, e firmato dal loro team, è una bufala.

Il  messaggio afferma che l’invio dei messaggi su WhatsApp sarà reso a pagamento, a meno che non si diventi utenti “fedeli” inviando il messaggio stesso ad altri 10 utenti. Una Catena di Sant’Antonio, insomma, partita da qualche burlone sul web e non certo dal team di WhatsApp.

Ricordiamo che al momento manca ancora una spiegazione ufficiale sul motivo che ha portato gli sviluppatori a rimuovere WhatsApp dallo store, ma da quanto sta emergendo nelle ultime ore, l’applicazione sarebbe stata rimossa a causa di una vulnerabilità che metterebbe a rischio la sicurezza del vostro dispositivo e che sarà risolta con un aggiornamento in arrivo a breve su App Store. L’unico consiglio che possiamo attualmente fornire a tutti coloro che abbiano la versione attuale di WhatsApp è quello di rimuovere momentaneamente l’applicazione sino al rilascio dell’update.

 

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