La Federal Trade Commission sta indagando sui rapporti tra Apple e Google per determinare e scoprire se sono state violate le norme antitrust.
A riportare la notizia è il New York Times, che ha spiegato come l’indagine si basi sulla Section 8 provision of The Clayton Antitrust Act of 1914, la quale vieta che amministratori di una società lavorino e collaborino con una diretta concorrente.
Nello specifico, Eric Schmidt (chief executive di Google) e Arthur Levinson (former chief executive della Genentech) sono contemporaneamente nei consigli di amministrazione di Google ed Apple.
Se la FTC dovesse intervenire, la conseguenza più grave sarebbe l’obbligo per i due soggetti di rassegnare le dimissioni dai due consigli di amministrazione. E’ raro (ma non impossibile), infatti, che il governo intervenga con azioni più dure anche contro le due società in oggetto.
Le due società sono considerate “concorrenti” in quanto sviluppano entrambe un browser web (Google Chrome e Safari) e un sistema operativo per smartphone (Android, iPhone), malgrado le stesse hanno sempre dichiarato di voler concorrere principalmente contro Microsoft, e non tra di loro.
Gli esperti, comunque, fanno notare come è difficile poter considerare il mercato dei browser web cone concorrenziale, in quanto entrambi i programmi vengono offerti gratuitamente.
Anche per quanto riguarda gli smartphone, dicono gli esperti, Google Android non punta esplicitamente a togliere utenti ad Apple, malgrado tale sistema operativo sia stato considerato da sempre un iPhone-killer.
Altri settori in cui Apple e Google competono sono i software di editing di foto, con iPhoto e Picasa (ora disponibile anche per Mac). Alcuni vedono una competizione anche tra Youtube e iTunes Store, e tra i servizi Calendar e Mail di Google e il MobileMe di Apple, nonchè tra le due suite di sviluppo software per smartphone (AppStore compreso)
In futuro, inoltre, non è escluso che Google sviluppi il sistema operativo Android anche per i netbook, andando in concorrenza con i MacBoook di Apple.
A difesa delle due società ci sono poi i molti campi di collaborazione, come ad esempio Google Maps su iPhone.
Insomma, l’FTC ha vari elementi su cui basare le proprie indagini.