È stato da poco rilasciato in App Store un nuovo aggiornamento per l’applicazione Apple Store – ve ne abbiamo già parlato in questo articolo – che, ricordiamo, consente di accedere, direttamente dai dispositivi iOS, al portale online di Apple dal quale è possibile acquistare i prodotti dell’azienda, ovviamente ottimizzato per iPhone, iPod touch e iPad. Stranamente, però, questo aggiornamento non sembra introdurre novità di rilievo e anche il changelog della nuova versione risulta piuttosto curioso.
Oltre alle piccole e scontate migliorie apportate come in ogni nuova versione delle applicazioni App Store, il changelog di Apple Store recita semplicemente:
Richiede iOS 4.0 o successivo
Cosa significa questo? Che probabilmente l’unica novità “introdotta” (se così la si può definire) è la rimozione del supporto ad iOS 3.x. Tradotto in termini ancora più semplici, da questo momento in poi l’applicazione Apple Store potrà essere installata solo su iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4 e la parallela serie di iPod touch e iPad. Tagliati fuori gli iPhone EDGE e gli iPod touch di prima generazione. Il motivo? Apparentemente ignoto.
Incuriositi dall’aggiornamento e dal changelog, abbiamo provato ad analizzare il contenuto della nuova versione dell’applicazione e, nonostante l’update sia stato rilasciato quasi a fine settembre, Apple non ha ancora aggiornato le immagini dei prodotti all’interno dell’app, cosa che invece accade sempre rapidamente sull’Apple Store Online. Chi sperava di trovare qualche riferimento all’iPhone 5, seppur minimo, dovrà ricredersi e non solo!
L’applicazione Apple infatti non presenta neanche riferimenti ad iOS 5, il cui rilascio sembrerebbe ormai imminente, e ad OS X Lion, sistema operativo dell’azienda di Cupertino rilasciato ormai da diverse settimane. Dettagli come questi di solito sono sempre oggetto di particolare attenzione negli ambienti Apple.
E allora viene spontaneo chiedersi: a cosa serve questo aggiornamento? Solo a rimuovere la compatibilità ad iOS 3.x o c’è dell’altro sotto? Sicuramente si tratta di un episodio alquanto strano.