Il Film della settimana scelto da iPhoneItalia #34: la recensione di “Easy Girl” (2010) [iTunes Movie]

Torna la rubrica con i migliori film dell’iTunes Movie Store, in collaborazione con jtzmovies.it, così da poter dare agli utenti consigli sui titoli da acquistare o noleggiare. Oggi vi presentiamo “Easy Girl” (2010), diretto da Will Gluck e interpretato tra gli altri da Emma Stone, Stanley Tucci, Malcom Mc Dowell e Thomas Haden Church. Il film ha avuto un ottimo successo al botteghino (budget iniziale 8 milioni di dollari, incasso globale 75 milioni di dollari), è stato accolto molto bene dalla critica (rotten tomatoes rate 86% con una media voto di 7,1/10 su 173 recensioni), oltre a ricevere alcune importanti nomination per l’interpretazione di Emma Stone (Golden Globe, MTV Movie Awards e Teen Choise Award).

Olive (Emma Stone) è una diciassettenne che frequenta il liceo nella città di Ojai, California, piccolo paesino della provincia americana. Durante un fine settimana, per evitare un invito da parte della sua migliore amica ed i suoi genitori ad un campeggio, si inventa un appuntamento con un ragazzo del college. Al ritorno a scuola Olive farà credere all’amica di aver perso la verginità, nonostante abbia passato il week end chiusa nella sua casa . La voce si spargerà velocemente per tutta la scuola, amplificandosi all’inverosimile e scatenando una serie di ripercussioni che scuoteranno profondamente molte vite della tranquilla Ojai. “Easy Girl” (titolo originale Easy A), si ispira al famoso romanzo “La lettera scarlatta”, non tanto per la storia ma principalmente nell’idea di fondo, quello dell’ emancipazione femminile, che ai giorni nostri, soprattutto nelle piccole comunità, è

ancora aggrappata ai pregiudizi e ad una morale molto simile a quella di 150 anni fa. La storia in effetti non è il pezzo forte di questa simpatica commedia, e non spicca sicuramente per originalità, vista la moltitudine di film per teenager che adottano questo ridondante tema: la ragazza di provincia che viene schernita dai compagni per i gossip erotici che circolano su di lei . Il tema comunque viene affrontato con una certa originalità, esternando anche concetti attuali e azzeccati. Quello che invece convince fino in fondo è l’interpretazione di Emma Stone nei panni di Olive, che con la sua strepitosa espressività, la sua dolcezza travolgente e una simpatia che come si è soliti dire “buca lo schermo”, conquisterà tutti. Dopo aver visto il film non potrete che convenire con uno dei titoli più azzeccati per descrivere il film, quello di Richard Corliss della prestigiosa rivista “Time” che

titolò così la recensione: “Easy A: We ♥ Emma Stone”. Questo è sicuramente il primo pensiero che attraverserà le vostre menti nel fatidico momento dei titoli di coda (tra l’altro molto belli). Come per esempio in “500 giorni insieme”(primo film da me recensito in questa rubrica), siamo di fronte ad un nuovo modo di affrontare la commedia, meno spazio alla storia, tanta importanza e libertà agli attori, attraverso dialoghi curati, una sceneggiatura senza sbavature e una regia fresca e giovanile. D’altro canto già la commedia all’italiana degli anni ’50 e ‘60, che ha reso il nostro cinema grande e conosciuto in tutto il mondo, aveva fatto capire che l’attore in questo genere di film, doveva avere la più completa libertà possibile (vedi Sordi, Gassman, De Sica ecc ecc), per riuscire a dare all’opera quel tocco di originalità che solo un vero artista riesce a dare. Questo, dopo gli anni ’80 e soprattutto

dopo i grandi successi del trio Zucker-Abrahams-Zucker (L’aereo piu pazzo del mondo, Hot Shots, Una pallottola spuntata, Scary movie 3 e 4, ecc ecc) si era un po’ scordato, focalizzandosi molto più sulle battute esilaranti e sulle situazioni assurde. Ma quelli appena citati sono stati e continuano ad essere degli assoluti geni, a differenza delle centinaia di registi che, fino ai giorni nostri, hanno cercato malamente di imitarli. “Easy Girl” è invece una sterzata verso il passato, un ritorno alle origini della commedia, con uno script tanto semplice quanto ben scritto e un’ attrice che riesce ad inserirsi perfettamente nei panni del personaggio, dando quel tocco personale che rende questo film una piacevole sorpresa del panorama indipendente americano. Da segnalare infine anche le ottime interpretazioni di Stanley Tucci (il padre di Olive) e Thomas Haden Church (il professor Griffith).

 Potete trovare “Easy Girl” nell’iTunes Movie Store al prezzo di 16,99 Euro per l’acquisto in formato HD, 13,99 per l’acquisto della versione standard, 4,99 per il noleggio del formato HD e infine a 3,99 per il noleggio della versione standard. Buona Visione!!

Pro: We ♥ Emma Stone, film semplice, carino e molto piacevole.

Contro: la storia è stra-inflazionata, gli altri giovani attori sono di basso livello, a volte il film è un po’ troppo buonista.

Voto: 7+

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