7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

In Germania messo al bando il “Mi Piace” di Facebook

In Germania arriva una strana presa di posizione da parte del Länder Schieswig-Holstein – lo stato più a nord della Germania con capitale Kiel – e del centro indipendente per la protezione della privacy (ULD) nei confronti di Facebook. La richiesta è quella di far sparire il tasto “mi piace” da Facebook e le fan-page presenti nel noto social network. Chi non rispetterà questo primo richiamo rischierà importanti multe. Il motivo?  Secondo l’ULD, Facebook non rispetta la normativa tedesca e europea in termini di privacy e di gestione dei dati personali. Per loro, infatti, sarebbe illegittimo il fatto che i dati relativi ai vari “mi piace” cliccati dagli utenti possano essere tra loro elaborati per fornire un profilo preciso e, soprattutto, siano inviati negli USA quindi in un’area geografica nella quale sono in vigore altri ordinamenti. L’ULD fa anche notare come un semplice “mi piace” selezionato abbia potenzialmente ripercussioni per le quali lo stesso utente non viene debitamente informato. L’avviso di togliere le fan-page si estende ai siti pubblici e alle istituzioni, ma anche ai altri siti ed utenti finali.

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Google: i ragazzi non sono bravi nelle ricerche

Google è il più grande database di informazioni al mondo, grazie al suo potente motore di ricerca che consente di trovare praticamente tutto quello che viene scritto e detto sul web, tanto da aver cambiato radicalmente le abitudini di studio e approfondimento dei ragazzi. Ma sono proprio i più giovani, secondo uno studio finanziato da Google stessa, a non saper effettuare ricerche in maniera ottimale. Lo studio è stato condotto su 156 ragazzi di 5 diverse scuole, in merito alle loro abitudini di ricerca. 60 studenti non hanno saputo usare correttamente Google, come spiega un responsabile dello studio: “Non è da valutare solo il fatto che gli studenti si sono rivelati inefficaci nell’uso di Google, ma piuttosto che gli studenti spesso valutano male e con sufficienza, senza poi perfezionare i risultati che vengono restituiti. Non credo che questo sia un problema limitato agli studenti. Erano sostanzialmente all’oscuro circa la logica di fondo dell’organizzazione e della visualizzazione del motore di ricerca: davvero l’unica cosa che sanno fare è andare su Google e digitare quello che si sta cercando.”. 

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 IBM sta per realizzare il computer che ragiona

I ricercatori IBM hanno presentato nuovi chip sperimentali, sviluppati per emulare le capacità di percezione, azione e cognizione del cervello umano. La tecnologia potrebbe produrre un consumo di potenza e avere dimensioni di molti ordini di grandezza inferiori a quelli dei computer odierni. I primi chip di calcolo neurosinaptico sono in grado di riprodurre i fenomeni tra i neuroni basati su potenziali d’azione (spiking neurons) e le sinapsi nei sistemi biologici, come il cervello, attraverso algoritmi e circuiti di silicio avanzati. I primi due prototipi di chip sono già stati costruiti e sono attualmente in fase di test. Tali computer cognitivi non saranno programmati come i tradizionali computer di oggi ma saranno in grado di apprendere dall’esperienza, trovare correlazioni, creare ipotesi e ricordare e imparare dagli esiti, imitando la plasticità strutturale e sinaptica del cervello.  Per farlo si associano i principi derivanti dalla nanoscienza, dalla neuroscienza e dal supercomputing nell’ambito di una serie di progetti avviati da anni e definiti con l’espressione cognitive computing. Lo scopo è creare un sistema in grado non solo di analizzare immediatamente le informazioni complesse recuperate in diverse modalità sensoriali, ma anche di riorganizzarsi mentre interagisce con l’ambiente: il tutto emulando le dimensioni e il basso consumo di potenza del cervello umano. Sono state già completate con successo le Fasi 0 e 1. “Si tratta di un’importante iniziativa per andare oltre il paradigma di von Neumann, che guida l’architettura dei computer da più di mezzo secolo”, spiega Dharmendra Modha, project leader della Ricerca IBM. “Le future applicazioni di calcolo richiederanno sempre più funzionalità che non possono essere gestite in modo efficiente dall’architettura tradizionale. Questi chip sono un altro passo significativo nell’evoluzione dei computer – da calcolatori a sistemi capaci di apprendere – e rappresentano l’inizio di una nuova generazione di macchine e applicazioni al servizio delle imprese, della scienza e della pubblica amministrazione”. 

Scattata la prima immagine della terra dall’Orbita della Luna

In 45 anni di storia, mai la NASA era riuscita a scattare delle foto della terra come quelle pubblicate nei giorni scorsi e realizzate dalla Lunar Orbiter 1. Si tratta del primo vero assaggio della Terra vista da tale punto di vista: fino ad oggi, dalla Luna erano arrivate foto che mostravano solo una parte del pianeta, mentre quelle di questi giorni non solo mostrano gran parte della Terra, ma anche come questa sorga sull’orizzonte della Luna.

Epson sotto attacco hacker

La Epson ha subito un importante attacco da parte di un gruppo di hacker. Alcuni individui, infatti, sono riusciti a penetrare all’interno del database della società sfruttando una falla del sistema. Da qui hanno potuto rubare milioni di dati relativi a circa 350.000 clienti, contenenti anche informazioni sui pagamenti e sugli acquisti effettuati. Le autorità giapponesi stanno già indagano, ma al momento non ci sono state rivendicazioni.

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Arriva il noleggio dei film su Facebook

Grazie all’applicazione Miramax eXperience da oggi è possibile noleggiare film su Facebook utilizzando la moneta ufficiale del noto social network. Il noleggio di un film costa circa 3 dollari e può essere visualizzato sia su computer fisso che su portatile, oltre che tramite la Smart TV, un tablet o uno smartphone compatibili.Il film rimane visibile per 30 giorni, ma una volta avviata la riproduzione si hanno 48 ore per terminarla.

Rimini: hacker minacciava datore di lavoro

Un diciannovenne responsabile informatico di una società di software minacciava ogni notte il proprio datore di lavoro: “o mi dai i soldi oppure causo danni ai computer dei tuoi clienti”. A scoprire il tutto sono stati i Carabinieri di Pesaro, che hanno perquisito la casa del giovane residente a  Rimini. Il diciannovenne è ora accusato di estorsione. Il ragazzo, infatti, chiedeva 1.500 euro e se l’imprenditore si rifiutava, lui iniziava ad attaccare i computer dei clienti dell’azienda. Lo stesso imprenditore, impaurito dalle minacce, non aveva mai sporto denuncia, fino a quando le richieste dell’hacker non si sono fatte sempre più insistenti.

 

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