Una nota associazione per la tutela dei consumatori in Cina ha presentato due azioni legali contro Apple, dopo che diversi clienti hanno segnalato come alcuni iPhone 4 acquistati presso i negozi ufficiali a Pechino abbiano una garanzia ufficiale inferiore ai 12 mesi e per questo, si presume, siano ricondizionati.
Secondo a quanto riportato dall’associazione, almeno sei clienti che hanno acquistato iPhone 4 presso i negozi ufficiali o autorizzati Apple hanno scoperto che la garanzia sul loro prodotto ha una durata inferiore ai 12 mesi. In pratica tramite il sito ufficiale, inserendo il codice seriale univoco per ogni dispositivo, gli utenti hanno scoperto che la garanzia è iniziata ben prima del giorno effettivo di acquisto e che scade tre o addirittura sei mesi prima del previsto.
Questo ha fatto presumere che tali iPhone 4 siano rigenerati e rivenduti da Apple nei negozi cinesi. Alcuni di questi utenti dicono che Apple ha subito sostituito tali iPhone con nuovi dispositivi, mentre altri affermano che il negozio ha soltanto offerto una estensione della garanzia, ma non la sostituzione dell’iPhone.
L’associazione ha quindi denunciato Apple per truffa ai danni dei consumatori e spera che i giudici possano presto fare chiarezza su questa imbarazzante situazione.
Un dipendente dell’Apple Store incriminato si difende dicendo che è impossibile che una cosa del genere sia accaduta, mentre l’ufficio stampa Apple in Cina non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale.
I querelanti chiedono ora un rimborso pari al doppio della cifra spesa per acquistare gli iPhone, più le spese legali.