Un viaggio nelle procedure di sicurezza Apple per non perdere un nuovo prototipo di iPhone…

Quando ad inizio anno arrivò il momento di testare l’iPhone 4 CDMA di Verizon, Apple aveva imparato già una dura lezione nel 2010, a causa del famigerato iPhone 4 perso in un bar, le cui foto furono pubblicate dal sito Gizmodo. Per questo, le procedure di sicurezza finalizzate alla protezione del prototipo del modello CDMA furono portate ai massimi livelli…

Secondo quanto riferiscono diverse fonti, i pochi dipendenti Verizon selezionati per i test ebbero la possibilità di provare l’iPhone 4 CDMA solo 15 giorni prima del lancio ufficiale. Inoltre, in ogni comunicazione telefonica, avevano l’obbligo di chiamare il dispositivo con il nome in codice “ACME”.

Apple ideò anche un protocollo di sicurezza, che permetteva ai tecnici di Cupertino di sapere dove fosse ogni singolo prototipo di iPhone 4 CDMA, 24 ore al giorno, tutti i giorni.

Il protocollo prevedeva anche che ogni persona in possesso del prototipo, ogni 12 ore, dovesse chiamare un numero di telefono interno e digitare un PIN segreto e univoco. Questa procedura serviva a confermare che il prototipo fosse ancora in buone mani. Nessun codice PIN, nessuna funzione attivata e notifiche alla casa madre.

Se questo è stato il protocollo di sicurezza che Apple ha utilizzato per proteggere un iPhone in commercio da 7 mesi, e con l’unica differenza relativa all’antenna interna, pensate che misure starà utilizzando per proteggere l’iPhone 5…

[via]

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Curiosità