Acquistare un iPhone 4 bianco in un centro H3G, Vodafone o Tim? Per ora, solo con un abbonamento

L’articolo che state per leggere vi suonerà forse più come una protesta che come una riflessione. In effetti, è proprio questa la sensazione che nasce dentro di me quanto stamattina, recandomi in svariati centri Vodafone, H3G e Tim della mia città – con l’intento di acquistare un iPhone 4 bianco – l’unica risposta che ho sentito è stata la seguente: “Volendo è disponibile anche subito, ma per ora possiamo vendertelo solo se sottoscrivi un abbonamento con il nostro gestore”.

A questa risposta, lo ammetto, mi sono venute in mente diverse domande. Perché sono costretto a fare un abbonamento? Perché non posso essere io a scegliere in che modo acquistare un telefono cellulare? Perché devo rinunciare all’acquisto in un centro di telefonia della mia città e deve per forza rivolgermi all’Apple Store Online?

Una precisazione, anzi due. Innanzitutto, ho sempre comprato dall’Apple Store Online. Non ho nulla contro l’eCommerce: probabilmente, è proprio questo il futuro del mercato. Semplicemente, per questa volta, desideravo essere fisicamente presente durante l’acquisto.

Seconda precisazione dovuta: mettiamo da parte tutte le considerazioni del tipo “è giusto o sbagliato comprare un iPhone 4 bianco adesso?”, perché vi anticipo che non sarà certo questo l’argomento dell’articolo. So che ne avete già parlato ampiamente e non credo sia questa la situazione per parlarne ulteriormente. Almeno non oggi.

Premesso questo, desideravo solamente acquistare un iPhone 4 bianco direttamente in negozio senza dover necessariamente sottoscrivere un contratto di abbonamento. Il buon proposito è stato però vanificato da ciò che i commessi dei negozi nel quale sono stato mi hanno detto.

Le situazioni che ho incontrato sono state di 3 tipologie (non citerò nomi, luoghi e marchi per ovvi motivi di privacy). Ecco, in sintesi, ciò che mi hanno risposto nei vari centri di telefonia:

  • “Il prodotto è già disponibile, presente in magazzino ma per ora è acquistabile solo tramite la sottoscrizione di un abbonamento.”
  • “Il prodotto dovrebbe arrivare la settimana prossima. In ogni caso, appena sarà disponibile l’unica soluzione per acquistarlo è sottoscrivere un abbonamento.”
  • “Mi cogli impreparato/a, non lo abbiamo nemmeno nel listino prezzi.In ogni caso, sappi che per questo genere di prodotti è prevista la sottoscrizione di un abbonamento almeno per i primi tempi.”

Insomma, a prescindere da come la risposta iniziasse, la conclusione della stessa era sempre la medesima: se vuoi il tuo iPhone 4 bianco devi per forza effettuare un abbonamento e vincolarti a noi per X mesi. L’abbonamento comprende infatti una sorta di finanziamento (meglio dire leasing) con cui paghiamo, mese per mese, l’iPhone.

Inoltre, in alcuni casi, il telefono non è nemmeno permutabile in futuro con eventuali altri modelli (neanche pagandone la differenza). In altre parole, se accetti di firmare il contratto ora, sei costretto ad usare quel telefono per gli X mesi di durata del contratto. In tutti casi, come non bastasse, questa incognita X ha una durata di almeno 24 mesi che, tra l’altro, nel settore della telefonia è un tempo piuttosto lungo.

Logicamente non possiamo affermare che tutti i negozi seguano questa linea, ma dalla nostra esperienza il 100% di coloro che abbiamo contattato ci hanno negato la possibilità di acquistare l’iPhone 4 bianco senza abbonamento.

Le società telefoniche sembra dunque vogliano spingere in ogni modo l’utente a sottoscrivere un contratto pluriannuale. Quali sono i vantaggi? Evidentemente, non ci vuole una mente eccelsa per coglierli. Le società si garantiscono introiti costanti per l’intera durata del contratto oltre ad accaparrarsi utenti che, in pratica, sono vincolati all’operatore (a meno che non si sia pronti a sborsare somme aggiuntive per terminare il contratto).

Se un utente desidera comprare un nuovo prodotto adottando la soluzione “ricaricabile” non ha attualmente modo di scegliere. A quanto pare questo discorso è valido per i primi tempi; alcuni commessi ci hanno confidato che questa “scelta obbligata” viene imposta almeno fino a quando la quantità di pezzi disponibili non è piuttosto elevata. Peccato, ancora una volta, che prodotti come l’iPhone vadano letteralmente “a ruba” e sia raro trovarne in grandi quantità (se non dopo mesi e mesi dal lancio).

L’unica reale alternativa per acquistare un iPhone 4 bianco senza dover stipulare un abbonamento – ed in questo caso alcun contratto – è quella di rivolgersi ad un Apple Store (se abitate in prossimità) oppure ad un centro autorizzato Apple (anch’essi ancora poco diffusi a livello nazionale). Ancora una volta, inutile ricordare che non tutti dispongono di queste opportunità.

Ci si ritrova, in questo modo, costretti ad adattarsi alle scelte strategiche degli operatori nazionali. Vi sembra giusto? Personalmente la trovo una cosa piuttosto scorretta, per il semplice fatto che essendo una spesa importante (parliamo di centinaia di euro) credo sia il minimo concedere al cliente l’opportunità di scegliere come pagare il proprio prodotto.

Capisco benissimo che le compagnie telefoniche adottino queste strategie per guadagnare utenza ma – è qui la domanda mi sorge spontanea – è davvero questo il modo? Dover costringere le persone a scelte obbligate pur di raccimolare clienti?

Speravo di tornare a casa con il mio iPhone 4 bianco per potervi scrivere un articolo con le prime impressioni a nome dello staff di iPhoneItalia. Al contrario, mi ritrovo qui a scrivere una sorta di articolo-protesta, a mani vuote. Tutto questo per non aver avuto modo di fare una scelta. La mia scelta.

 

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Approfondimenti