Dopo la notizia data ieri circa le poche vendite di iPhone in Giappone, cerchiamo di capire i motivi che hanno spinto i giapponesi a non apprezzare il dispositivo Apple.
L’analisi è stata effettuata da alcuni studiosi del settore dopo aver ascoltato numerosi utenti nipponici.
Innanzitutto le tariffe offerte dalla Softbank sono del tutto fuori mercato, almeno in Giappone (si è già corso ai ripari abbassando il canone da 25 a 18€).
Inoltre, mentre l’iPhone in tutto il mondo viene considerato il meglio del meglio, in Giappone è snobbato e considerato “non fashion”: la maggior parte dei telefoni nel mercato nipponico sono molto più ricchi di funzioni, in quanto i giapponesi amano fare video e foto di alta qualità, inviare MMS e visualizzare la TV ovunque ci si trovi.
Altro aspetto importante è che i giapponesi sono abituati ad usare gli smartphone come alternativa al computer, mentre l’iPhone, per funzionare al meglio, ha bisogno di essere collegato ad un Pc o Mac.
Proprio per questi motivi, l’unica speranza per Apple di migliorare le vendite in Giappone è quella di creare un dispositivo con tutte le funzioni richieste.