Prendetevi una pausa su Adventure Isle – La recensione di iPhoneItalia

Adventure Isle è un piccolo tesoro (giusto per stare in tema!) di cui si sono occupati davvero in pochi, una delle molte gemme semi-sepolte nell’app store. I giochi sono tanti (forse troppi) ed il tempo, si sa, è tiranno. Anche perchè non tutti possono passare la vita giocando. Però sarebbe un peccato non parlare di un gioco tanto ben fatto e, a modo suo, tanto originale.



In Adventure Isle si vestono i panni del classico “archeologo munito di frusta che però non fa Indiana di nome” già visto in molti giochi. L’archeologo va in giro per un’isola con numerosi ambienti, pesta gli animali selvatici e scova tesori, in compagnia del suo fido cagnetto. Il tutto condito da una grafica pucciosamente tenera che fa sembrare adorabili gli orsotti e i cinghialoni che vogliono aprirci in due a zannate. Adventure Isle è in apparenza il classico beat’em up a scorrimento laterale, in salsa dolce. Ma in realtà il gioco ha una profondità notevole per il suo genere, grazie ad una serie di meccaniche semplici, ma molto ben realizzate.

Innanzitutto, le armi a disposizioni. Che sono spesso assurde e decisamente numerose: si fa da frusta, coltello, scimitarra e scia a cose come il remo (il mio preferito!), la chiave inglese, il martello di Thor etc. Le armi si sbloccano man mano e possono essere potenziate (pagando denaro contante) fino al terzo livello. Ma non solo: in ogni partita è possibile sceglierne 3 da portarsi dietro, e questo garantisce un buon livello di customizzazione del personaggio, a seconda degli ambienti e delle missioni in corso.

Il personaggio in sè è a sua volta potenziabile, sempre pagando. Ecco, avete già capito una cosa essenziale: questo gioco è deliziosamente venale. Tutto quello che si fa, lo si fa sborsando soldi e la missione principale è (prevedibilmente) incassare. E questo introduce il meccanismo più particolare di questo gioco: per guadagnare soldi si devono trovare tesori. Questi tesori vengono rinvenuti in un sacco di modi differenti: forzando scrigni, scavando dove il nostro cade ci chiede di scavare, disseppellendo cumuli, forzando porte che conducono sottoterra. Ma tutte queste operazioni richiedono un certo tempo, e mentre il personaggio le compie è vulnerabile agli attacchi dei mostri che piovono senza sosta da tutti i lati dello schermo. Ecco che diventa necessario sviluppare una certa strategia, e un buon ritmo: i nemici vanno messi ko oppure storditi, il tempo che basta per garantire all’archeologhetto una “finestra di libertà” tale da compiere l’operazione di scavo.

Adventure Island trova un meccanismo per rendere un semplice beat’em up qualcosa di meno meccanico e più strategico: ammazzare i mostri non basta, perchè tanto continuano a venirci addosso all’infinito. Occore trovare un certo ritmo, e una corretta combinazione di attacchi differenti, per liberarsi dai nemici quel tanto che basta da recuperare il tesoro. E i tesori del gioco sono davvero tanti e tutti diversi. Un primo gruppo comprende dei grossi “tesoroni” speciali, sepolti uno per livello, che vanno poi a occupare la nostra stanza dei tesori. Senza nessuna parvenza di verosimiglianza, nei diversi livelli della stessa isola è possibile trovare tutte le più grandi meraviglie archeologiche della terra: dalla maschera d’oro di Omero ad Excalibur, dal teschio maya oblungo alla Nike di Sammotracia.

Ma oltre a questi tesori principali, ogni livello contiene una serie di tesori secondari: braccialetti, collane, monete. Questi sono disposti nei livelli in maniera assolutamente casuale e ad ogni partita è possibile rinvenire qualcosa di nuovo. Inoltre questi tesori vengono raggruppati in “serie”: la serie del diamante comprende, ad esempio, collana, bracciale, orecchini ed anello. E quando si ottiene una serie completa di quattro oggetti è possibile venderla, per un bel gruzzolo di monete. Questo rende interessante fare un po’ di back-track sui propri passi e rigiocare diverse volte lo stesso livello, per ottenere nuovi tesori. Inoltre diversi modi per scavare vengono resi disponibili procedendo nel gioco e sbloccando (vi lascio indovinare con cosa) diverse abilità, quindi è possibile che sia necessario tornare indietro se si vuole scassinare ogni singolo cofanetto di un livello.

Insomma, tra armi, abilità, tesoretti vari e ambientazioni diverse, in Adventure Isle c’è davvero parecchia carne al fuoco, ed è ciccia della migliore qualità, altamente consigliata a chiunque. Certo, ci sono sempre i vegetariani, che nella mia squisita metafora sono quelli che non amano il genere dei beat’em up: però anche a loro un giretto in quest’isoletta lo consiglierei. Adventure Isle è un gioco originale, diverso dal solito e riesce ad essere abbastanza trasversale al genere, unendo elementi di strategia, una progressione del personaggio interessante, una bella grafica ed un ottima giocabilità. Insomma, è un posto dove prendersi una vacanza, di almeno qualche ora! E se non siete ancora convinti potete sempre provarlo gratis!

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Applicazioni App Store