Durante il MacWorld 2011, Bill Atkinson, uno dei fautori del primo Macintosh, nonchè legenda della programmazione, ha parlato di come potrebbe essere il futuro dei telefoni cellulari, iPhone compreso.
Atkinson afferma che tra qualche anno non useremo più tastiere o display, ma soltanto il nostro linguaggio: il telefono rimarrà in tasca o nella borsa, e tutto sarà gestito tramite apposito auricolare dotato di fotocamera. Potremo quindi parlare con l’assistente virtuale “installato” nel telefono per farlgi leggere un messaggio ricevuto o una email appena arrivata, per dettare un nuovo messaggio, per conoscere le previsioni del tempo o anche per scattare una foto utilizzando la fotocamera dell’auricolare.
L’assistente personale potrà anche salvare tutto quello che vediamo, sentiamo e diciamo, per poi conservarlo sul telefono. Si potrà puntare la fotocamera verso un edificio, e il nostro assistente ci dirà “Questo è il Louvre”. Tutto verrà conservato, anche i nostri ricordi.
Atkinson ne è sicuro, le grandi case produttrici ci stanno già pensando, ma non sa dire quando questo avverrà.
Ma il futuro è vicino.