“Sviluppatori si raccontano” puntata 4: la iPraps

Nuovo appuntamento con la nostra nuova rubrica denominata “Sviluppatori si raccontano”, nella quale, periodicamente, pubblicheremo le esperienze di sviluppatori italiani relativamente alla creazione di applicazioni per iPhone. Un modo per conoscere meglio chi sta dietro a titoli che magari utilizziamo tutti i giorni e un modo per far capire agli utenti come si vive “da sviluppatore iPhone”. L’articolo non sarà incentrato sulle tecniche di sviluppo, ma proprio sull’esperienza di vita nel mondo SDK. Oggi è la volta della software house del gioco iPRapps.


Siamo Marco e Dario( iPRApps), due studenti presso la facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano con qualche conoscenza informatica. Ovviamente siamo anche due appassionati dei prodotti e della filosofia della Mela e circa a inizio settembre ci è venuta l’idea di coniugare gli impegni universitari con i nostri hobby.

Abbiamo iniziato a seguire un corso chiamato “Tecniche Avanzate per il Trattamento dei Segnali Audio” nel quale era necessario realizzare un progettino che serviva a totalizzare punti per il voto finale. Si poteva scegliere l’argomento del progetto tra i diversi svolti nel corso e la nostra idea era appunto quella che in gergo tecnico è chiamato Time & Pitch Scaling, una tecnica che permette lo scalamento di tempo e frequenza in modo totalmente indipendente.

Per spiegarci meglio, sicuramente tutti voi avrete provato a far girare un vecchio disco in vinile più velocemente… Avrete sicuramente notato che la canzone accelera ma nello stesso tempo la voce inizia a diventare più acuta fino a stridere.
Questa tecnica permette invece di accelerare la velocità del brano senza però alterarne l’altezza tonale. (O viceversa)

Allora ci siamo detti – “ma perchè non sviluppare il tutto per iPhone??” – Il problema iniziale è stato appunto apprendere l’Objective C, ma con una forte conoscenza di base del linguaggio C non abbiamo avuto grossi problemi a superare questo scoglio.
In realtà la difficoltà maggiore è stata convincere tutti i nostri amici stranieri a tradurci alcune frasi in varie lingue per localizzare la nostra applicazione, ma con qualche telefonata e qualche email l’obiettivo è stato raggiunto. Ovviamente cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le persone che hanno collaborato (e sopportato)!

La nostra applicazione ora parla Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco e Coreano.
Dopo qualche mese e non pochi sforzi, ecco pronta la nostra applicazione! Si chiama iVoice ed è in AppStore dall’ultima settimana di Novembre!
Per darvi qualche spunto pratico l’applicazione può essere utilizzata per questi scopi:

Che cosa puoi fare con iVoice?

• La canzone originale non è nelle tue corde? Modificala per arrivare anche tu alle note più estreme!

• Stai imparando una lingua straniera? Rallenta le tue canzoni o i tuoi audiolibri per capirne meglio il significato.

• Rendi la tua voce o quella di un cantante da maschile a femminile

• Trasforma un tenore in un basso o un soprano in un contralto

• Aumenta la velocità di riproduzione rendendo più ritmica una canzone (modificando i BPM)

• Riproduci tutto ciò sul tuo iPhone o wireless sul tuo stereo

Ecco qui! Questa è la storia della nostra applicazione! 🙂 Speriamo di avervi anche incuriosito un po’! Per qualsiasi informazione contattateci, saremo felici di rispondervi

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