Da poche ore l’applicazione Wikileaks, che portava su iPhone i documenti più scottanti dell’ormai noto sito che fa tremare il mondo, è stata rimossa dall’App Store.
Al momento gli sviluppatori non ne conoscono i motivi, né Apple ha rilasciato alcuna dichiarazione.
Secondo molti, Apple avrebbe deciso di togliere l’applicazione perchè si tratta di un titolo non ufficiale e che gli sviluppatori facevano pagare 1,59€. WikiLeaks, invece, è un progetto no-profit e trarne guadagno, senza alcuna autorizzazione, non è certo condivisibile.
Secondo altri, invece, Apple non vuole rischiare di entrare in un polverone di polemiche che, tra cause legali e politici sempre più sul piede di guerra, rischia di diventare sempre più grande.
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