MobileMe o GoogleSync? iPhoneItalia cerca di fare chiarezza

Quanti di noi si sono chiesti: meglio MobileMe di Apple a pagamento o i servizi di GoogleSync che sono anche gratuiti? Con questo articolo cercheremo di fare chiarezza sui due servizi e sulle loro differenze.

MobileMe o GoogleSync? Due servizi simili ma contemporaneamte diversi. Il primo a pagamento, il secondo gratuito. MobileMe è integrato in tutti i Mac OS X e negli iDevices, GoogleSync necessita di configurazione manuale sui PC/MAC e della applicazione Google Mobile App, che comunque effettua sempre un accesso web al nostro account Gmail.

Con questo articolo iPhoneItalia cercherà di confrontare, nella maniera più esaustiva possibile, i servizi offerti dai due colossi americani, evidenziandone pregi e difetti.

Cominciamo con MobileMe di Apple. Servizio che costa 79€ l’anno. Offre una casella mail (con 5 alias), 20GB di spazio disco, area personale per la pubblicazione di un sito personale, foto, sincronizzazione calendario e rubrica.

Il servizio di MobileMe è integrato in tutti i Mac OS X e negli iPhone/iPod/iPad e la sua configurazione è estremamente semplice. Basterà inserire username e password e tutto sarà configurato automaticamente, accedendo al pannello preferenze su Mac, al pannello di controllo su PC o sotto la voce “Mail, Contatti, Calendari” su iPhone/iPod/iPad. I vari dispositivi saranno tra loro sincronizzati utilizzando le notifiche push.

Vediamo nel dettaglio i servizi offerti:

  • Mail: una casella mail, con 5 alias a disposizione. Utilizza le notifiche push per sincronizzare Mail su Mac OS X e Mail sugli iDevice. Una qualsiasi mail, inviata o ricevuta, sarà presente su tutti i dispositivi configurati per il servizio di Apple.
  • Rubrica Indirizzi: come per Mail, anche la Rubrica viene sincronizzata a mezzo di tecnologia push. Tutte le modifiche avranno effetto su tutti i PC/Mac/iDevice configurati.
  • Calendario: anche in questo caso tutto sincronizzato grazie alle notifiche. Calendario è stato da poco aggiornato da Apple, implementando nuove visualizzazioni nella parte web. Questo ha portato alla necessità, purtroppo, di dover configurare manualmente l’accesso al Calendario, tramite WebDav.
  • Galleria: potremo inviare tutte le nostre foto utilizzando gli applicativi messia  disposizione da Apple stessa in ambiente Mac: Photo o Aperture. Potremo condividere l’accesso con i nostri amici e rendere private le foto. La società di Cupertino ha rilasciato l’applicazione gratuita MobileMe Gallery, universal app, con cui potremo accedere dai nostri iDevice. Con l’ultimo aggiornamento, è anche possibile consentire l’accesso ai non iscritti al servizio di MobileMe.
  • iDisk: si tratta di un spazio disco in cloud, dove poter caricare i nostri file ed averli sincronizzati su tutti i nostri dispositivi. Per gli iDevice, Apple ha rilasciato l’applicazione MobileMe iDisk, con la quale potremo accedere al disco virtuale. Lo spazio di iDisk, con l’ultimo aggiornamento rilasciato, è utilizzabile anche dalle applicazioni Pages, Numbers e Keynote per iPad. Tutti i file potranno essere condivisi, per un periodo di tempo a scelta dell’utente e protetti da password, con altre persone anche se non iscritte al servizio. Purtroppo però, al  contrario di Google Docs, i documenti non sono modificabili direttamente, ma devono necessariamente essere trasferiti localmente.
  • Find My iPhone: grazie a questo servizio, sarà possibile rintracciare i nostri iDevice utilizzando il GPS integrato negli iPhone/iPad 3G+WiFi o le celle dei gestori telefonici, nel caso di iPad WiFi. Anche in questo caso, Apple ha rilasciato Find My iPhone.

Bisogna precisare, che lo spazio disco offerto in totale da Apple è di 20GB che dovrà essere distribuito, a proprio piacimento, tra le mail e lo spazio dedicato ad iDisk. Apple considera spazio iDisk, non solo dove andremo a inserire i nostri documenti, ma anche lo spazio utilizzato dalle nostre foto e lo spazio web nel caso di pubblicazione di un sito.

Essendo un servizio a pagamento, gli utenti MobileMe godono del servizio di assistenza da parte di Apple.

Uno dei grossi problemi di MobileMe è la lentezza nella sincronizzazione di iDisk. Se è vero che un upload/download di un file direttamente da web è strettamente legato alla velocità della rete, nel caso si sincronizzazione tramite cartella locale la velocità di trasferimento spesso è estremamente lenta. Apple, nel corso dell’anno, ha migliorato la situazione ma ancora non è riuscita a superare tutti i problemi.

Passiamo ora ad esaminare i servizi offerti da Google attraverso GoogleSync.

Il fatto di essere esente da un canone annuale per l’accesso al servizio, rende GoogleSync estremamente vantaggioso. D’altra parte, in caso di problemi non avremo alcun supporto da parte del colosso di Mountain View. Unico modo di risolvere i nostri problemi, saranno o tramite le pagine di aiuto dedicate o una ricerca in rete.

Vediamo nel dettaglio i servizi offerti:

  • Mail: l’account Gmail darà accesso a tutte le funzioni di GoogleSync. Tutti conosco i pregi, soprattutto la disponibilità di spazio, del servizio Gmail e delle nuove funzionalità che vengono offerte da Google nel tempo.
  • Calendario: il calendario potrà essere sincronizzato sia su PC che su Mac. La sua configurazione con Mac OS X 10.6 è automatica, accedendo alle preferenze del calendario stesso. Nelle versioni precedenti dovrà essere fatta manualmente, seguendo le istruzioni. Gli eventi verranno sincronizzati su un calendario a se stante rispetto ai calendari nativi. Cosa molto utile, alla scadenza di un evento, viene inviata una mail automaticamente alla casella Gmail.
  • Contatti: anche in questo caso, i contatti potranno essere sincronizzati con la rubrica del Mac. La configurazione con OS X 10.6 è automatica tramite Preferenze delle Rubrica. Con le versioni precedenti bisognerà seguire le istruzioni fornite da Google.
  • GoogleDocs: sicuramente uno dei punti di forza del servizio di GoogleSync, risulta essere GoogleDocs. Potremo inviare i documenti, effettuarne il download, modificarli on line (al contrario di iDisk la cui funzionalità non è implementata), condividerli con altre persone.

Google mette a disposizione su AppStore, l’applicazione gratuita Google Mobile App. Si tratta di una universal app, che potrà essere installata su iPhone/iPod/iPad. Purtroppo, l’applicazione effettua sempre un redirect verso le pagine web di riferimento, sia essa la posta Gmail, il calendario o altro. Funzione molto utile, è la ricerca vocale: basterà pronunciare la stringa di ricerca e l’applicazione farà il resto.

Conclusioni finali:

Si tratta di due servizi forniti da due grandi società: Apple e Google, alleate e nello stesso tempo nemiche.
Il servizio offerto da Apple, che essendo a pagamento può non piacere a tutti, è sicuramente pregevole, si gode di un ottimo supporto (anche se in inglese) in caso di problemi. Le applicazioni, rilasciate in AppStore, godono di un’integrazione perfetta tra gli iDevice e il servizio fornito.
Per contro, l’estrema lentezza di iDisk nella sincronizzazione con la cartella locale, il prezzo annuale di 79€ e la mancanza di un editing on line dei documenti inducono a valutare attentamente l’effettiva necessità di un tale servizio.
Google, con il suo servizio gratuito e la possibilità di editing on line hanno un grande vantaggio. Inoltre, il caricamento di file on line, utilizzando una semplice pagina WEB, risulta essere molto più veloce e soprattutto strettamente legato alla velocità di trasferimento dei dati dell’utente.
L’applicazione presente su AppStore, al contrario di quelle Apple, dovrebbero essere riviste, evitando ogni volta di aprire una pagina di Safari per poter accedere ai vari servizi.

Una piccola considerazione personale. Io uso MobileMe. Sono molto soddisfatto del servizio. Alcune funzionalità andrebbero riviste e migliorate. Per l’estrema lentezza, ho disabilitato la sincronizzazione in locale di iDisk. Ma per alcune funzioni, preferisco usare GoogleSync, soprattutto il servizio di GoogleDocs che trovo migliore rispetto a iDisk.

E voi, tra i due servizi, chi scegliereste?

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