Evento UK: Keynote

In questo articolo vengono riportati gli aggiornamenti sul keynote. Ogni dieci minuti aggiornamenti sull’evento.

  • La giornata dei giornalisti britannici invitati all’evento Apple si apre con una fila alle porte del negozio di Regent Street. Qualche decina di persone che attendono e che vedono passare il Project Manager del gruppo iPhone, un segnale inequivocabile che sarà questo il tema della giornata.
  • Al’interno si vede anche Phil Schiller, un altro segnale che si tratta di un prodotto importante quello che verrà annunciato in giornata.
  • Puntuale si apre l’evento che vede anche la presenza di Phil Schiller.
  • Confermato: iPhone arriva nel Regno Unito. Il gestore di telefonia prescelto, anche questo come previsto, sarà O2. Il costo del telefono è di 269 sterline (389 euro o 535 dollari), molto più alto del prezzo americano (399 dollari) anche considerando le tasse europee (intorno al 20%)
  • Vengono mostrati gli spot pubblicitari. Sono gli stessi visti negli Usa, solo che al posto del NY Times appare il Guardian e la voce ha un accento inglese.
  • E’ presente Matthew Key, amministratore delegato di O2.
  • La distribuzione on avverrà solo attraverso la rete O2 ed Apple, ma anche attraverso Carphone Warehouse (che vende telefoni e contratti di vari operatori e che ha una capillare rete in Gran Bretagna). Jobs ripete il mantra conosciuto: Wifi è più veloce del 3G.
  • L’aspetto più interessante è che O2 ha un accordo con Cloud (un operatore Wifi) per il roaming gratuito in tutti gli hotspot. In questo modo si ha un accesso veloce e con copertura capillare (7500 hotspot in tutto il Regno Unito)
  • I piani sono simili a quelli americani (anche se più costosi): 35, 45 e 55 sterline. Niente 3G.
  • Jobs spiega che il 3G consuma troppa batteria; un iPhone 3G ridurrebbe l’autonomia da 8 ore a due o tre ore e questo conta, spiega Jobs, quando si tratta di sentire musica e navigare in Internet con lo stesso dispositivo.
  • Una differenza sostanziale nel contratto con O2 c’è: la navigazine non è una vera flat: non si possono richiedere più di 1400 pagine al giorno da Internet, in questo caso si considera rotto il contratto di “Fair Use”. Diversa anche la durata del contratto (forse per effetto delle leggi europee in merito all’unlocking): solo 18 mesi invece di 24.
  • Key ha previsioni molto interessati per quanto riguarda l’interesse di iPhone in UK: l’80% degli utenti di fascia alta di altri fornitori d’accesso di telefonia sarebbero disposti a cambiare, passando ad O2 proprio grazie ad iPhone.
  • Jobs risponde ad alcune domande sulla macchina fotografica (2 magapixel bastano se la qualità, come nel caso di quella inclusa in iPhone, è buona) e su un futuro in cui verranno ridotti i prezzi. “Non abbiamo un piano per ridurre il costo – ha detto Jobs – ma è certo che in futuro cambieranno, come in tutti i prodotti tecnologici”.
  • Jobs interpellato dai giornalisti rifiuta di parlare di iPhone in altre nazioni europee: “Siamo qui per parlare di iPhone nel Regno Unito e parliamo di questo”.
  • La data di lancio di iPhone nel Regno Unito è prevista per il 9 novembre.
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