Oggi sono circolate informazioni e immagini circa l’implementazione del GeoTagging nel prossimo firmware dell’iPhone.
Per chi non lo sapesse il GeoTagging consente di associare alle fotografie o ad altri file multimediali i dati relativi alla posizione geografica.
Le immagini e la notizia sono trapelate da un numero ristretto di aziende alle quali è stata rilasciata una nuova beta (5A292g) del firmware 2.0.
Chi ha avuto modo di provare tale funzione dice che nei programmi Mappe e Foto viene chiesto all’utente il permesso di trasmettere i dati circa la propria localizzazione geografica.
Questa implementazione è molto interessante in quanto ci fa capire come la Apple stia lavorando alacremente proprio per consentire la localizzazione mediante l’uso della fotocamera.
Infatti il Geotagging associa a qualunque oggetto o servizio (reale o virtuale), precise informazioni sul suo posizionamento sulla terra tramite coordinate geografiche e altri dati come altezza e velocità, in modo da poter facilmente organizzare, ricercare e visualizzare graficamente le informazioni su mappe digitali, utilizzando ad esempio un web browser (abtecnho)
Sembrerebbe anche che nelle impostazioni generali dell’iPhone sia stata inserita la voce per abilitare/disabilitare il servizio di localizzazione.
Il geotagging non ha nulla a che fare con il gps ma, come accennato sopra, sfrutta la stessa tecnologia che ci consente di essere localizzati con l’applicazione Mappe del nostro iPhone.
Fonte e foto: AppleInsider