Nintendo (3)DS Vs iPhone (4) – paragone possibile?

Prendendo spunto da un’interessante articolo apparso tra le pagine di PocketGamer, anche noi di iPhoneItalia vogliamo provare a fare un paragone videoludico tra le due future piattaforme, 3DS ed iPhone 4G. Mettiamo, però, le carte in tavola sin da subito: non siamo impazziti e sappiamo benissimo che paragonare i due dispositivi può apparire alquanto strano o addirittura impossibile. La storia dei due terminali è ben diversa, così come differenti sono le caratteristiche e gli scopi principali per cui nascono. Quanto segue, allora, vuole solo porre l’attenzione su eventuali punti di comunione tra i due apparati, e, forzando un po’ la mano, individuare eventuali caratteristiche in cui l’uno svolge il lavoro in modo migliore rispetto all’altro. Insomma, con buona dose di approssimazione, e un pizzico di sana fantasia, possiamo mettere a confronto anche due realtà evidentemente diverse. Mettetevi comodi, prendete patatine e bibite ed iniziate la lunga lettura!

Parco giochi: Nintendo 1-1 iPhone.

Partiamo anzitutto dall’analisi dell’enorme bagaglio videoludico delle due console. Da questo punto di vista c’è, in primis, da esaminare una grossa differenza tra le due aziende. Nintendo è sul mercato dei videogiochi da molto più tempo di Apple e, non potendo ancora fare riferimenti concreti ai dispositivi 4G e 3DS (perché non ancora in commercio), possiamo basarci sui modelli attuali, ossia DS (considerando anche il DSi o DSiXL), e iPhone. Il primo ha visto luce nel lontano Novembre 2004, mentre la prima generazione di melafonini risale al più recente Giugno 2007. Se ci fossimo posti questa questione qualche anno fa, quando ancora l’iPhone era solo una macchina per telefonare, avremmo sicuramente assegnato la vittoria al DS, ma considerano l’enorme successo, con conseguente espansione, dell’AppStore in termini videoludici, possiamo tranquillamente concordare con i colleghi di PocketGamer, statuendo, di fatto, un pareggio tra i due dispositivi. Certo, c’è da fare una constatazione: il DS costa molto meno di un iPhone, ma i giochi Apple hanno un costo di download davvero irrisorio rispetto alla controparte a due schermi. Questi elementi finiscono allora per compensarsi a vicenda e confermano ancora di più il nostro pensiero: pari e patta da questo punto di vista!

Qualità giochi: Nintendo 2-1 iPhone.

Anche da questo punto di vista non è possibile sovrapporre completamente i due prodotti. Molti dei titoli presenti su iPhone, soprattutto quelli che costano 0,79€, non offrono un’esperienza videoludica abbastanza profonda da essere considerati veri e propri videogiochi. Certo, sfido chiunque a non ammettere il divertimento che deriva da Doodle Jump, o Flight Control, però è chiaro che ci troviamo di fronte a semplici “passatempi”, davvero divertenti ma pur sempre “passatempi”. È chiaro, allora, che se dovessimo prendere ad esempio un Super Mario 64, un Mario e Luigi inside Bowser Story, o tante altre perle rare di casa Nintendo, ci troveremmo di fronte ad una battaglia con un ovvio vincitore. Se a questo aggiungiamo anche i primi titoli annunciati per 3DS: Street Fighter, Mario Lart, Kid Icarus, Metal Gear Solide o Zelda, possiamo ben concordare nell’assegnare la vittoria a Nintendo. Ribadiamo che si tratta di osservazioni prettamente personali, perciò quanti cercassero semplici passatempo, o semplici applicazioni “tappa buchi”, potrebbero propendere per il sistema Apple.

Controlli: Nintendo 3-1 iPhone.

Su questo terreno il paragone non regge di certo. L’iPhone, senza colpe proprie si intenda, non dispone di tasti o pulsantiere fisiche, il DS al contrario sì. Il recente 3DS, poi, aggiunge anche uno stick analogico (slide pad) sopra il tradizionale D-pad e questo fa sì che il divario tra i due sistemi si allunghi ulteriormente. Il gap, da questo punto di vista, appare assai incolmabile. Anche in questo caso, però, non si tratta di assegnare meriti e demeriti. Abbiamo, infatti, ad inizio articolo anticipato l’enorme differenza tra i due dispositivi, e l’iPhone nasce come “telefono” per cui l’assenza di tasti fisici appare fisiologica, o quasi. Inoltre, c’è da dire che il touchscreen del melafonino è tra i migliori in assoluto e svolge il suo lavoro in modo impeccabile. Per le applicazione è davvero una manna dal cielo, per i giochi come Angry Bird pure, ma se scendiamo in titoli come ad esempio GTA, si sente la mancanza di pulsanti fisici. Per forza di cose, dunque, dobbiamo anche in questo caso assegnare la vittoria al Nintendo. 3 a 1 e palla al centro!

Grafica e Potenza: Nintendo 4-1 iPhone. Sul palco dell’E3 di Los Angeles abbiamo finalmente appreso le caratteristiche e le specifiche tecniche del 3DS. Lo schermo superiore, 16:9 e di dimensioni di 3,5 pollici, presenta una risoluzione di 800×240. Si badi bene: la necessità di riprodurre immagini in 3D rende percepibile da ogni occhio solo la metà, per cui si tratta di uno schermo a 400×240. L’iPhone, invece, con il suo discusso pannello, arriva ad una risoluzione di 960×640. Se fosse solo una questione di pixel non ci sarebbe che da analizzare i dati finora forniti. Ma non è così. L’effetto 3D, ad esempio, saprà sconvolgere la grafica dei videogiochi, regalando effetti davvero apprezzabili e spettacolari? Ancora non possiamo saperlo e, in effetti, facciamo leggermente fatica ad accodarci al risultato dato dai colleghi di PocketGamer, che assegnano anche in questo reparto il punto a Nintendo. Sinceramente non siamo in grado di valutare  né l’uno né l’altro dispositivo, in quanto non li abbiamo mai avuti sottomano. Ci fidiamo della redazione inglese e segniamo sul tabellone dei punti un secco 4-1.

Prezzo: Nintendo 5-1 iPhone. Leggendo, anche in questo caso, un punto in più per Nintendo, molti di voi salteranno sulla sedia e imprecheranno! In realtà sappiamo benissimo che anche su questo terreno non è possibile fare paragoni troppo azzeccati. L’iPhone, oltre ad una macchina da gioco, è anche un telefono e offre quindi caratteristiche in più. Inoltre a voler ulteriormente complicare le cose, ci pensano i mille modelli di iPhone presenti (senza contare che volendo solo considerare l’aspetto videoludico si potrebbe puntare ad un meno costoso iPodTouch). Ma volendo calcare un po’ la mano e forzare un po’ la realtà, paragoniamo ancora una volta 3DS e iPhone 4. Il dispositivo futuro Nintendo, non ha ancora un prezzo ufficiale ma con tutta probabilità (speriamo!) costerà sicuramente meno di un iPhone 4G.

Fotocamere: Nintendo 5-2 iPhone. Inizia da qui la lunga rimonta di iPhone. Se da un lato è Nintendo, questa volta, a puntare sulla quantità, con ben 3 fotocamere all’attivo sul prossimo 3DS, è iPhone a vincere in qualità, con una risoluzione nettamente maggiore. Le camere esterne della handheld Nintendo dispongono di una risoluzione piuttosto scadente: solo 0,3 megapixel, in grado di scattare foto ad una risoluzione di 640×480. I 5 megapixel di iPhone guardano dall’alto al basso la controparte della casa di Mario, con possibilità di scattare foto a più di 2500 pixel di larghezza. Se a questo aggiungiamo anche iMovie, video in HD e zoom digitale 5x, capiamo che non c’è proprio storia. Ma se volessimo puntare sulle immagini 3D? È vero, l’idea potrebbe essere bella ma al momento poco sfruttabile in concreto. Chissà quale formato avranno queste immagini e chissà su quali piattaforme potremmo goderci questi effetti olografici, se non sul nostro 3DS. Per questi motivi, assegniamo un punto ad iPhone.

Multimedialità : Nintendo: 5-3: iPhone.

Sembra quasi una finale del mondo, ma non lo è! O Forse sì?! Al di là di battute più o meno divertenti (lo so non faceva ridere, non mi offendo!), in questo campo abbiamo un po’ di difficoltà nel premiare l’una o l’altra console: entrambi i dispositivi presentano, sotto questo punto di vista, caratteristiche davvero pregevoli. Basti pensare alla possibilità di visionare film in 3D su 3DS (ma va! altrimenti perché chiamarlo 3DS?). Però, questa volta, dobbiamo cedere di fronte alla qualità e alla quantità di possibilità offerte dall’iPhone. Il nuovo display, poi, rende la visione di film davvero impeccabile. Se, poi, pensiamo alla musica, è facile tendere verso la sfera Apple.

Connettività: Nintendo: 5-4: iPhone.

Anche da questo punto di vista, l’iPhone ha qualcosa in più. Ambo le piattaforme (3DS e iPhone 4 per chi non lo avesse capito!), offrono un’ottima connettività, permettendo, in primis, l’accesso a internet attraverso Wi-Fi. L’Iphone è dotato anche di connessioni bluethooth e non dimentichiamoci che permette di telefonare e mandare messaggi di testo. Insomma da questo punto di vista, è Nintendo ad essere in naturale deficit. In questo caso, il discorso che può farsi è, inverso, rispetto a quello sul “prezzo”. iPhone costa di più e perde punti sul costo, ma ne guadagna, ovviamente, sulla connettività.

Design: Nintendo: 5-5: iPhone. Se fossi un cronista sportivo, balzerei dalla mia postazione per gridare “pareggio, pareggio, pareggio”! In realtà non sono un cronista e non tifo per iPhone. O forse sì? Beh non lo saprete mai, perché di secondo nome faccio “imparzialità”. E così che iPhone riuscì ad agguantare un insperato pareggio. Apple è sicuramente un’azienda leader nel design, attenta ai particolari. Anche il 4G, inizialmente criticato per le sue forme, ha il suo fascino. Certamente non possiamo dire che il 3DS non sia stiloso, ma le forme e la stessa grandezza dei dispositivi fanno protendere l’ago della bilancia su un 5 pari.

Conclusioni

Questa conclusione, benché trovata da povera gente, c’è parsa così giusta, che abbiamo pensato di metterla qui, come il sugo di tutta la storia. La quale, se non v’è dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l’ha scritta, e anche un pochino a chi l’ha raccomodata. Ma se invece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s’è fatto apposta ( Alessandro Manzoni – I promessi sposi).

Speriamo che questa conclusione non abbia assolutamente sminuito l’opera di una grande scrittore del passato. Ma ci è parsa davvero, davvero azzeccata. E vi spieghiamo il perché. Anzitutto, nonostante abbiamo ripetuto allo stremo che i due prodotti non sono perfettamente paragonabili, un pareggio potrebbe certamente rendere il paragone un po’ meno forzato di quanto non lo sia in realtà.

Inoltre, oltre a scusarci per avervi tediato troppo con questo lunghissimo articolo (speriamo in verità di non avervi annoiato), vogliamo ringraziare PocketGamer per averci dato l’ispirazione (… e anche un pochino a chi l’ha raccomodata), ma precisiamo che non troverete affatto una perfetta corrispondenza tra i due articoli, perché abbiamo preferito fare di testa nostra e paragonare, benché concordi nel risultato finale, i due dispositivi secondo il nostro punto di vista e così, se non v’è dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l’ha scritta!

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
News