Proprio in questi giorni il mondo Disney si sta dedicando al lancio sul mercato di Split/Second. Su iPhone è già avvenuto. Ecco cosa ne pensiamo!
Partiamo anzitutto dalle modalità di gioco presenti. In Split/Second avremo la possibilità di prendere parte a varie tipologie di eventi. Sorvolando sulla classica “gara veloce” per forza di cose presente in un titolo automobilistico, focalizziamo l’attenzione sull’altra grande opzione di gioco: la “Season”. All’interno della stagione troveranno spazio 9 episodi, ognuno contenente un alto numero di competizioni. Questi eventi presentano tipologie di gioco piuttosto varie. Si spazia dalla tradizionale gare ove conterà tagliare il traguardo per primi, alle “elimination” dove verrà ad essere eliminato ad ogni tot di tempo, l’ultimo in classifica. Inoltre vi saranno anche sfide a tempo, nelle quali gareggeremo da soli sul tracciato sfidando solo il cronometro.
Venendo ai comandi, il titolo sfrutta completamente l’accelerometro della console, non presentando alcuno stick analogico per sterzare. L’interfaccia di gioco è tra le più pulite di sempre, venendo a mancare anche il tasto dell’acceleratore. La velocità del veicolo è, infatti, gestita completamente, e in modo automatico, dalla CPU, potendo l’utente intervenire solo con il pulsante frenata. Questo limita fortemente l’esperienza di gioco, ma essendo Split/Second un arcade puro, alcuni appassionati del genere potranno scendere a compromessi e godere del sistema di power up e bonus.
Il nostro veicolo accumulerà, attraverso le derapata, o stando in scia all’avversario, tre diversi gradi di power up. Questi, attivabili in determinati punti del circuito, causeranno esplosioni determinando bruschi impatti con tutti i veicoli presenti sulla traiettoria di auto o barili in fiamme. Anche il nostro veicolo non sarà al riparo da queste esplosioni, così che dovremo stare attenti nell’attivare una bomba, cercando di restare il più lontano possibile dalle zone calde.
Il senso di velocità generato in Split/Second è davvero pregevole ma diventa d’intralcio dal momento che il tilt control non sembra assicurare un angolo di sterzata sufficiente per le curve più strette. Così, impatti e “dritti” sui muri saranno soventi durante le partite.
Dal punto di vista grafico il titolo risulta molto apprezzabile, sia nel design delle macchine che in quello dei circuiti. Certo, la riduzione rispetto alle controparti su console HD lo rende sicuramente meno “appariscente”, così che gli effetti particellari e le esplosioni non riescono a restituire perfettamente il feeling necessario. Nonostante questa drastica opera di riduzione degli effetti, il gioco soffre di occasionali rallentamenti, soprattutto in corrispondenza delle trappole esplosive attivate lungo la gara.
Su AppStore esistono tanti validi titoli automobilistici. Questo Split/Second si piazza comunque in una sfera di originalità e riuscirà a divertire i fan più accaniti del genere. Il costo di 5,49€, forse non troppo popolare rispetto alla media, potrebbe spaventare i più. Date uno sguardo alla recensione realizzata dai ragazzi di AppVideoReview per farvi una ulteriore idea.