Large Hadron Collider: un nuovo rapporto tra smartphone e scienza

L’impiego dell’iPhone ha avuto, nel corso dei mesi, enorme successo in numerosi settori del mondo scientifico, spaziando dalla medicina all’informatica. Davvero interessante risulta però l’applicazione che l’iPhone ha trovato al Large Hadron Collider (LHC) del Cern di Ginevra.

Il Large Hadron Collider è senza dubbio uno dei più innovativi, rivoluzionari e costosi strumenti scientifici costruiti dall’uomo. L’articolo non punta però ad entrare nel merito delle sue funzionalità bensì vuole porre l’attenzione su un curioso fatto che lega il progetto LHC con l’iPhone.

Come più volte avrete avuto modo di leggere su iPhoneItalia, iPhone e scienza (in senso lato) godono di un ottimo rapporto. L’ampio impiego dell’iPhone in diversi ambiti della tecnologia e della ricerca scientifica confermano come esso sia uno strumento di lavoro molto apprezzato da professionisti di tutto il mondo.

Ne è prova il progetto avviato dalla sezione situata a Catania dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che, agli scienziati impegnati nel progetto LHC, ha dato la possiblità di avere rapido accesso tramite iPhone (quindi anche in mobilità) all’enorme mole di dati raccolti durante i numerosi esperimenti che vengono effettuati nell’Large Hadron Collider.

Bisogna innanzitutto comprendere le reali dimensioni della mole di dati raccolti: si tratta di oltre 15 milioni di Gigabyte all’anno che, volendo effettuare un paragone visivo, corrispondono ad una pila di comuni CD alta 20.000 metri. Tutto questo grazie ad una rete mondiale di calcolo, detta Grid, composta da 140 centri di calcolo situati in ben 33 paesi che vanta una potenza pari a quella offerta da 100.000 computer.

La sezione di Catania dell’INFN ha sviluppato inoltre un sistema di archivi digitali, sotto il nome di gLibrary, alla quale si potrà accedere ora anche tramite terminali mobili, quali ad esempio, l’iPhone, tant’è che è stata da molti rinominata gLibrary Mobile.

[fonte]

In qualità di Affiliato Amazon, iPhoneItalia riceve un guadagno dagli acquisti idonei.
Offerte Amazon di oggi
Curiosità