Il Galaxy S5, nuovo dispositivo top di Samsung, si avvicina al rilascio ufficiale e i primi test e video-test iniziano a spopolare sul Web. Uno degli ultimi test pubblicati in rete parla del sensore di impronte digitali e fa un confronto diretto tra il sensore dell’iPhone 5S, chiamato Touch ID, e il sensore presente sul Samsung Galaxy S5.
Per un breve video di cinque minuti, caricato su YouTube da iCrackUriDevice, viene proposto un confronto abbastanza approfondito sugli approcci delle due società al riconoscimento delle impronte digitali.
Considerando che il sistema touch ID di Apple è stato discusso a lungo, l’ingresso di Samsung in questo campo è più fresco e inedito, in quanto è in gran parte non testato. Dal filmato pubblicato oggi possiamo dire che sembra che il Galaxy S5 di Samsung utilizzi un lettore di impronte digitali (tramite swipe e non tramite tocco) molto efficiente e di grande qualità.
Entrambi i sistemi sono integrati nel tasto home ed entrambi aiutano a proteggere meglio il dispositivo, ma le somiglianze finiscono qui.
Il Touch ID Apple utilizza un sensore proprietario, i cui diritti sono stati acquisiti nell’ambito di un’acquisizione di un’azienda specializzata in hardware e software per il riconoscimento delle impronte digitali, la AuthenTec. Il sistema di Apple funziona in qualsiasi orientamento ed è necessario semplicemente toccare il tasto home (senza premerlo) con una delle dita registrate.
Lo scanner di Samsung, d’altra parte, richiede un po’ di precisione in più in quanto è necessario far strisciare il dito in un unica direzione, dallo schermo al pulsante home. Come notato nel video, questo metodo ne inibisce l’utilizzo con una sola mano e potrebbe creare problemi a chi ha le dita più piccole a causa delle dimensioni del sensore.
Mentre un chiaro “vincitore” non è stato deciso e non può esserlo in quanto parliamo di due tecnologie diverse, il tono generale del video sembra essere a favore del Touch ID in termini di usabilità e facilità. Samsung, tuttavia, permette di effettuare delle operazioni non disponibili su iPhone come ad esempio l’integrazione con PayPal per i pagamenti. Su iPhone le impronte digitali possono svolgere solo due operazioni: sbloccare il device e autorizzare l’acquisto delle app su App Store.
Vi lasciamo al video-confronto disponibile su Youtube:
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