OnSay: chiamiamo gli amici di Twitter (Recensione iPhoneItalia)

Aumentano sempre di più su App Store le applicazioni che permettono di effettuare chiamate direttamente su rete 3G. Oggi vi segnaliamo OnSay.

OnSay, disponibile su App Store L’applicazione consente di effettuare chiamate dati, sia in 3G che via WiFi.

Vediamo insieme come funziona.
Nonostante la scheda iTunes sia, nello store italiano, tutta in caratteri giapponesi, una volta installato verra localizzato in inglese.
Subito dopo lo splashscreen dell’applicazione, la prima cosa che dovremo fare è l’autenticazione su Twitter. Basterà inserire il nostro nome utente e la nostra password per poter autorizzare l’applicazione.

OnSay riconoscerà automaticamente i nostri amici di Twitter che già stanno utilizzando l’applicazione.
Una volta effettuato l’accesso avremo a disposizione 4 tab nella parte inferiore.

Vediamo a cosa servono.

  • Recent Calls

In questa sezione verranno visualizzate tutte le chiamate: effettuate, ricevute e perse.
Un tap su una delle voce, ci darà accesso al dettaglio visualizzando l’ora e la durata.

  • Friends

La sezione è dedicata ai nostri amici di twitter che utilizzano l’applicazione. Da qui potremo visualizzarli e effettuare la chiamata.
Un tap sulla freccia, ci darà accesso alle opzioni: Call, per poter chiamare l’utente, Block this user, per impedire di ricevere chiamate dall’utente e Report for spam, verrà segnalato come spam.

  • Invite

Se vogliamo che i nostri amici del microblog utilizzino OnSay, basterà utilizzare questo tab. Verrà una mention su Twitter al nostro amico con il link all’applicazione.

  • Settings

Poche le opzioni a disposizione: Logout, per disconnettersi dall’account in uso, Development Team, ci verranno segnalate le altre applicazioni con possibilità di visualizzazione dei dettagli on line delle apps e Report a Bug, per segnalare problemi nell’uso di OnSay.

Graficamente, OnSay è molto minimale ma che non disturba l’uso della stessa. Anche la schermata della chiamata, come visibile dalla foto, è ridotta all’osso: avremo a disposizione il nome utente, la durata della chiamata, il tap per il mute, il vivavoce e per poter e terminare la conversazione.

L’applicazione supporta il multitasking di Apple, per cui potremo ricevere chiamate anche quando stiamo facendo altro.
Abbiamo fatto alcuni test di conversazione. Come prevedibile, la qualità della chiamata in WiFi risulta essere migliore rispetto al 3G: durante la chiamata su rete cellulare, risulta molto importante il segnale del proprio gestore.

Nel caso in cui entrambe le persone coinvolte nella chiamata siano in WiFi la chiamata risulta essere pulita e senza blocchi.
Diversa, invece, la situazione di un interlocutore in 3G e uno in WiFi: chi è in 3G continua ad avere un segnale pulito e senza perdita di qualità. Chi, invece, tende ad avere dei blocchi è la persona in WiFi: ciò vuol dire che l’applicazione, nella conversazione su rete cellulare, in caso di non segnale perfetto non è in grado di inviare la conversazione nella maniera migliore e i pacchetti dati vengono persi.

Altra anomalia riscontrata, e vale per entrambi gli interlocutori, è il ritorno della propria voce se si utilizza il vivavoce. Mi spiego: se io chiamo un amico su Twitter e quest’ultimo attiva il vivavoce, durante la conversazione sentirò, con un leggero ritardo, ciò che sto dicendo. E’ sicuramente un problema risolvibile ma comunque fastidioso. Siamo certi che lo sviluppatore con le prossime release risolverà questo bug.
In definitiva, si tratta di una valida applicazione per contattare i nostri followers senza necessità di avere il loro numero di telefono, a patto, ovviamente, di avere entrambi l’applicazione installata su iPhone o iPod Touch.

Ricordiamo che OnSay è disponibile su App Store gratuitamente ed è localizzata nella sola lingua inglese.

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