Lo abbiamo aspettato davvero con ansia e adesso, finalmente, la seconda edizione speciale di Monkey Island è qui. Scaricabile da qualche giorno al prezzo di 5,99€, Monkey Island 2 propone atmosfere che possiamo ritrovare solo nelle grandi avventure punta e clicca di Lucas Arts. Prima ancora di lanciarci in una breve recensione, è bene anticipare, sin da subito, il grande lavoro di conversione effettuato: Monkey Island 2, su iPhone, è un titolo dalle enormi potenzialità e vale davvero tutti i soldi richiesti per il download.
Avendo sin da subito precisato la grande qualità di questo prodotto, possiamo adesso lasciarci andare a qualche dettaglio in più sul lavoro effettuato dal team per portare questa splendida avventura sul melafonino Apple. Partiamo sin da subito dalla descrizione del sistema di controllo che è, forse, il punto più controverso del primo capitolo dedicato al temibile pirata apparso su iPhone nei mesi passati. Oltre ad un sistema identico al predecessore, è presente, come default, un nuovo metodo di controllo, denominato “diretto”.
Senza ombra di dubbio, questo secondo sistema di comando appare più semplice, immediato e confortevole. Adesso, il semplice tocco sullo schermo permetterà di far muovere il nostro personaggio e di interagire con l’ambiente circostante. Un tap per far andare Guybrush nella direzione desiderata, un altro tap per farlo parlare con i personaggi presenti, un altro tap ancora per interagire con gli oggetti, e così via.
Questo nuovo sistema di controllo ripara completamente le leggere imperfezioni riscontrabili nel primo episodio. Nella parte bassa dello schermo, inoltre, è presente una piccola barra, contenente tutte le possibili azioni del nostro personaggio: dai, usa, prendi, ecc ecc. Insomma: dal punto di vista del controllo, se in passato era possibile, giustamente, porre qualche riserva, adesso ci troviamo di fronte ad un lavoro di conversione pressoché perfetto, fermo restando che le piccole dimensioni del display del dispositivo potrebbero creare qualche problema a chi ha mani e dita piuttosto grosse. Poco male, per questo, purtroppo, non c’è app che possa risolvere!
Archiviato con successo il reparto comandi, passiamo adesso a trattare l’altro grande elemento: quello grafico. Sotto questo punto di vista, non era possibile, in realtà, lamentarsi più di tanto nemmeno con la prima edizione apparsa su iPhone. Comunque sia, se nemmeno il reparto tecnico del primo episodio vi aveva soddisfatto più di tanto, questa volta, il versante visivo è davvero eccezionale. I personaggi risultano adesso più dettagliati che mai, così come i paesaggi in cui ci troveremo a muovere i nostri passi. Tutto assume un livello di dettaglio maggiore e risalta senza dubbio all’occhio il grande distacco tra la prima versione, comunque apprezzabile, e questa seconda edizione speciale. Anche da questo punto di vista, avrete ben capito, ci troviamo di fronte ad un titolo validissimo.
Anche a livello audio è possibile apprezzare jingle pirateschi (si dice cosi?) di prima categoria con musiche che ci trasporteranno davvero in una dimensione lontana dai nostri tempi. L’atmosfera che si respira, insomma, in tutto il titolo Lucas Arts, è unica e inimitabile, ragion per la quale, il titolo risulta ancora oggi attuale e godibilissimo.
Fin ora ci siamo limitati a parlarvi delle novità inserite nel titolo ma, a dire il vero, dovremmo anche accennare alla storia di questo Monkey Island 2. La trama, infatti, è un elemento importantissimo per il genere, e anche in questo l’avventura in questione si mostra di grande qualità. Senza volervi spoilerare troppo, sappiate che il nostro temibile pirata è alla ricerca del più misterioso dei tesori: Big Whoop! Dove si trova nessuno lo sa e, a quanto pare, c’è qualche alone di mistero di troppo su questo tesoro. Ovviamente non vi sveleremo null’altro. Le molte ore che vi serviranno per completare la storia riusciranno a stimolare massimamente la vostra attenzione.
Le uniche pecche che si possono riscontrare in questo titolo sono principalmente due: audio in lingua inglese (beh, questo non è proprio un contro dato che sussistono comunque i sottotitoli in italiano) e versione iPad maggiorata di qualche euro.
Non esistono scuse per non comprare questo titolo, salvo che non abbiate un iPhone (in quest’ultimo caso potreste sempre scaricare il gioco su PSN o Xbox Live!). Chiunque avesse in passato testato l’avventura in questione, potrà sempre giovarsi della nuova veste grafica, mentre quanti non abbiano mai avuto a che fare con i pirati di Lucas Arts, hanno adesso l’occasione per rimediare all’errore più grosso che un giocatore possa fare nella propria carriera videoludica, ossia non giocare a Monkey Island.
Acquisto consigliato? Sì, ovviamente! Qui, potete trovare anche una versione lite e gratuita del prodotto, ma potete anche farne a meno e acquistare direttamente la versione completa. La curiosità di vedere cosa si cela nell’area successiva e in quella successiva ancora è troppo forte per poter essere placata in una semplice versione dimostrativa.
A proposito, vi ho mai raccontato di quella storia che inizia sull’isola di Scabb? Bene mettetevi comodi e ascoltate…
“…così irrompo nella chiesa e dico: Ora me la paghi, sacco di patate…”
Beh, scaricate il gioco e prendete parte ad un’avventura sensazionale!
VOTI
Audio: 8,5
Gameplay: 9,5
Grafica: 8,5
Longevità: 8,5
Totale: 9,5