Stando alla relazione pubblicata da Asymco, il costo di gestione che Apple deve sostenere mensilmente per iTunes ammonta ad una cifra di 75 milioni di dollari, il che genera un toale pari a 900 milioni di dollari annui.
Tale cifra risulta essere più che raddoppiata rispetto al 2009, in cui il costo di gestione si aggirava sui 30 milioni di dollari al mese. Certamente questo margine deriva dalle numerose nuove funzioni introdotte all’interno di iTunes e dal crescente numero di applicazioni scaricate giornalmente, numero che si attesta sui 18 milioni di applicativi al giorno (il che significa qualcosa come 200 app scaricate al secondo).
Questi costi supportano un servizio che permette ad oltre 160 milioni di persone dotate di un account a cui è associata una carta di credito ed oltre 120 milioni di dipositivi iOS attualmente in circolazione. Come potete infine osservare dall’immagine precedente – tratta dall’ultimo evento Apple dell’1 settembre – i numeri che vanta la società di Cupertino sono a dir poco elevati ma fanno chiaramente intuire i margini di profitto che iTunes possa generare.
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