Caso Apple-Samsung-Nokia: è stata Apple a divulgare le informazioni sensibili?

Lo scorso ottobre, Apple ha presentato una mozione contro Samsung e il suo team legale riguardante la diffusione non autorizzata di dati sensibili. Samsung è stata accusata di aver rivelato illegalmente alcuni dati sensibili e segreti riguardo un accordo stretto tra Apple e Nokia in materia di brevetti.  FOSS Patent però dice che è stata Apple a rilasciare queste informazioni, nonostante abbia intentato causa contro Samsung per la “fuoriuscita” dei dati.

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Nello specifico, la condanna a Samsung è avvenuta in quanto il tribunale ha scoperto che l’azienda sud-coreana ha ingannato Nokia. Un dirigente di Samsung ha parlato con Nokia affermando di “conoscere” le informazioni relative all’accordo con Apple. Così facendo è riuscito a sfruttare queste informazioni per negoziare dei brevetti a suo favore.

A Gennaio, il Giudice Paul S. Grewal, è andato contro la richiesta di imporre una sanzione a Samsung e ha condannato solo lo studio legale dell’azienda. Inoltre FOSS Patents riporta che Apple stessa avrebbe rilasciato pubblicamente i termini di licenza confidenziali con Nokia e NEC, mentre chiedeva una condanna a Samsung per il suo ruolo nella faccenda. 

Le condizioni di licenza erano visibili in un documento giudiziario pubblicamente accessibile su Internet per quattro mesi, prima che fosse rimosso, e Samsung ha presentato una nuova mozione richiedendo al giudice di ridurre le pene contro i suoi avvocati.

“Apple’s and Nokia’s scorched-earth approach to Samsung’s inadvertent disclosure, and the amount of the concomitant fees Apple and Nokia incurred in pursuing those efforts, must be juxtaposed against the fact that Apple had simultaneously posted (and Nokia neglected to notice) this information on the Internet for all the world to see. The fee award should be reduced accordingly.” – dice Samsung.

Samsung ha aggiunto che ad Apple andrebbe chiesto di fornire informazioni più precise su quanto è accaduto in modo da soddisfare i principi fondamentali di trasparenza e imparzialità del processo. Secondo Samsung, Apple e Nokia avrebbero tentato di nascondere l’errore commesso. L’8 Aprile ci sarà un’altra udienza del processo e, secondo alcune fonti, Samsung potrebbe approfittarne per chiedere sanzioni più dure nei confronti di Apple.

Ricordiamo che la nuova mozione arriva prima di una causa per violazione di brevetti tra Apple e Samsung, prevista per il 31 Marzo 2014.

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