Nelle ultime ore sono trapelate maggiori informazioni sul possibile ingresso di Apple nel mercato indiano, con l’apertura dei primi Apple Store nel paese. Le novità non sono favorevoli per l’azienda di Cupertino, visto che i funzionari del governo fanno sapere che non offriranno alcun incentivo fiscale speciale ad Apple, nemmeno nel caso in cui volesse avviare la produzione degli iPhone in India.
Come ormai saprete, la legge indiana impone alle aziende straniere di avviare la produzione dei dispositivi in India per poter aprire dei propri store. Apple sta cercando ormai da diversi mesi di convincere il governo a fare un’eccezione, lasciando via libera per l’apertura di almeno uno Apple Store, con la promessa da parte dell’azienda di avviare la produzione degli iPhone in India entro due anni. Dopo diverse risposte negative da parte del governo, Apple si è possa con i partner Foxconn e Wistron per aprire i primi stabilimenti in India e avviare la produzione degli iPhone entro la fine del 2017, magari con l’aiuto del governo tramite agevolazioni fiscali per l’apertura di queste nuove fabbriche.
Oggi, alcuni funzionari del governo indiano fanno però sapere che non saranno concessi favori ad Apple, altrimenti l’India si troverebbe costretta ad applicare regimi fiscali speciali anche per altre aziende straniere che vogliono operare nel paese. Se proprio venisse attivato qualche regime di favore, questo verrebbe poi applicato a tutti i produttori di smartphone e non solo ad Apple. Tra l’altro, i funzionari fanno sapere che esistono già dei sussidi per i produttori di elettronica che investono nel paese, per questo non possono essere accettate richieste specifiche da parte di Apple.
Insomma, la vicenda si fa sempre più complessa…