I co-fondatori di Beats vincono una causa contro Monster

La Corte Superiore di Los Angeles ha respinto le accuse contro i co-fondatori di Beats, e ora dirigenti Apple, Jimmy Iovine e Dr. Dre, denunciati dall’ex-socio Noal Lee fondatore della Monster.

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Le accuse rivolte ai due co-fondatori di Beats si riferiscono ad una vicenda datata 2011: secondo Lee, i due avrebbero simulato un accordo farsa con HTC per interrompere un precedente accordo con la Monster. In pratica, la Monster avrebbe potuto utilizzare, progettare e vendere le cuffie Beats, ma dopo l’acquisizione del 51% delle quote della stessa Beats da parte di HTC, Iovine e Dre fecero saltare l’accordo.

Poco dopo, la Beats riacquisì le sue quote dalla HTC e per questo Lee parla di accordo “farsa”, finalizzato solo a far venir meno il precedente vincolo firmato con la Monster. Secondo Lee, il tutto è stato orchestrato per escludere Monster dagli affari della Beats in vista della definitiva acquisizione da parte di Apple.

Il giudice ha però dato ragione a Iovine e Dre, visto che non è stato violato alcun tipo di accordo.

 

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