Il premio Nobel per l’Economia attacca le tasse “irlandesi” di Apple

Il premio Nobel per l’Economia Joseph Stiglitz ha affermato che le modalità con cui Apple gestisce le tasse in Europa possono essere considerate alla stregua di una frode.

untitled

Durante un intervento su Bloomberg, Stiglitz ha commentato il programma proposto da Hillary Clinton per far rimpatriare il denaro che Apple tiene all’estero, affermando che le operazioni finanziarie in Irlanda dell’azienda possono essere considerate una frode.

Il premio Nobel ha anche criticato il sistema fiscale degli Stati Uniti, che di fatto non aiuta le multinazionali del paese e le costringe a tenere all’estero gran parte del denaro. Tuttavia, Stiglitz ritiene che Apple stia portando avanti una vera e propria frode gestendo le tasse in Irlanda e incanalando tutte lì le entrate europee, al solo scopo di avere un minore peso fiscale: “Qui stiamo parlando della più grande azienda non solo degli Stati Uniti, ma di tutto il mondo, più grande anche di GM durante il suo periodo migliore. Sostenere che la maggior parte dei suoi profitti provengono da qualche centinaio di persone che lavorano in irlanda è una frode”.

Dello stesso avviso è anche la Commissione Europea, che da tempo ha avviato un’indagine per capire se ci sono margini di condanna per Apple (si parla di una multa da 8 miliardi di dollari).

[via]

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
News