Secondo un nuovo sondaggio condotto da Piper Jaffray, il ciclo di aggiornamento di due anni tipico degli smartphone Apple consentirà all’azienda di rimanere in linea con le vendite dei precedenti modelli, malgrado l’aggiornamento “minore” previsto per l’iPhone 7.
Il 67,5% degli intervistati ha affermato di possedere un iPhone 6 o un modello precedente, quindi a settembre in tanti avranno toccato la soglia dei 2 anni minimi tipici del ciclo di vita di un iPhone “nuovo”. Di questi utenti, il 15% ammette di voler acquistare l’iPhone 7 non appena uscirà, mentre il 29% è ancora indeciso. Il 56.3% degli intervistati, invece, non acquistare l’iPhone 7.
Si tratta di un dato in linea con le aspettative degli analisti e con i dati degli anni passati. Tra l’altro, queste stime aumentano di qualche punto percentuale dopo l’annuncio del nuovo iPhone. Secondo Piper Jaffray, le vendite dell’iPhone 7 supereranno quelle del 6s e saranno in linea con i buoni risultati fatti registrare dall’iPhone 6 due anni fa.
Si tratterebbe di un ottimo risultato, considerando il fatto che questo iPhone 7 porterà poche novità estetiche rispetto ai due modelli precedenti.