Infection: Zombies – La Recensione completa di iPhoneItalia

Siete pronti a passare dalla parte dei cattivi? Questa volta, con Infection: Zombies, disponibile su AppStore al prezzo di 0,79€, non dovremo abbattere schiere di non morti, bensì, impersonare proprio uno Zombie e diffondere un’epidemia dalle dimensioni mostruose.

Come accennato, dunque, impersoneremo uno Zombie con una folta chioma di capelli e dovremo attaccare tutta la popolazione presente a schermo. Basterà avvicinarsi ad ogni tipologia di persona presente e premere il dovuto pulsante azione per contagiare. Naturalmente, non tutte le persone saranno propense a lasciarsi attaccare senza opporre resistenza, e così, dovremo fare attenzione alla strategia da attuare per diffondere l’epidemia. Ad esempio, le piccole bambine bionde, non opporranno alcuna resistenza e dunque si lasceranno contagiare molto facilmente. Una volta trasformatesi in Zombie, inizieranno automaticamente a diffondere il virus. Altri personaggi, invece, opporranno resistenze di ogni tipo. Gli impiegati in giacca e cravatta, ad esempio, dovranno essere avvicinati due volte prima di poter essere contagiati. I poliziotti, invece, si serviranno di pistole per allontanarci. Insomma: in ogni stage converrà avvicinare dapprima i personaggi più deboli, in modo poi da poter attaccare quelli più forti in gran numero. Inoltre, andando avanti nella campagna, avremo anche l’occasione di scontrarci con grossi personaggi, che fungeranno quindi da enormi boss.

In qualità di non morti, occorrerà controllare la nostra barra “vitale” che si svuoterà dopo ogni attacco subito. Tra un livello e l’altro, invece, potremo potenziare il nostro protagonista con il denaro accumulato nello stage precedente.  Potremo decidere di incrementare la nostra salute, la nostra velocità, il nostro attacco e tutta una serie di caratteristiche che permetteranno al nostro Zombie di diventare più forte e resistere maggiormente agli attacchi avversari. Se inizialmente il livello di gioco non sarà così alto, basteranno pochi schemi per rendersi conto del grado di sfida offerto dal titolo: ben calibrato ed appagante per l’utente.

Per controllare il nostro Zombie avremo a disposizione due tipologie di comando: tilt e virtual stick. Entrambi i sistemi funzionano egregiamente ma sinceramente ho preferito, come del resto in ogni gioco, utilizzare la configurazione “virtual stick”, soprattutto per una maggiore affidabilità quando si è sdraiati o seduti sul divano. Accanto allo stick virtuale, si dovrà premere il pulsante azione, dopo aver braccato un umano.

La varietà dei personaggi che andremo ad incontrare nei vari livelli di gioco è buona ed ogni personaggio ha le proprie caratteristiche di attacco.

Oltre alla modalità campagna, il gioco offre anche una classica opzione Survival, dove andremo avanti finché avremo “vita”. In aggiunta, la modalità Blitz ci metterà di fronte ad una gara contro il tempo, entro il quale contagiare il maggior numero di persone possibili. In questa opzione, avremo anche l’opportunità di selezionare lo Zombie da impersonare, potendo scegliere se preferire un non morto potente ma lento, equilibrato, oppure veloce ma mingherlino.

La grafica di Infection: Zombies è colorata, semplice e perfettamente in sintonia con lo stile di gioco. Ogni categoria di personaggi è ben dettagliata e riconoscibilissima.

Infection: Zombies è un titolo dalle meccaniche fondamentalmente ripetitive, ma il gran numero di personaggi presenta caratteristiche diverse, così che ogni nostro attacco dovrà essere valutato attentamente. Un po’ di strategia sarà utile a sopravvivere tra le orde di umani pronti a farci la pelle. Un gioco immediato, frenetico e davvero divertente. Consigliato!!!

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