Stando agli ultimi rumor, il prototipo interno del primo “iPhone Fold” starebbe utilizzando una batteria compresa tra 5.400 e 5.800 mAh, cioè la più capiente mai vista su un iPhone.
Per avere un riferimento concreto, oggi l’iPhone 17 Pro Max si ferma a circa 5.088 mAh. Qui parliamo di un salto netto, pensato per alimentare un dispositivo che, da aperto, è praticamente un mini iPad, con display interno da 7,8 pollici e cover display esterno da 5,5 pollici.
Se guardiamo alla concorrenza, il Pixel 10 Pro Fold di Google monta una batteria da 5.015 mAh, mentre il Galaxy Z Fold 7 di Samsung è rimasto fermo a 4.400 mAh. Il primo iPhone Fold dovrebbe quindi garantire un’autonomia da record per la categoria.
Se le indiscrezioni sull’iPhone pieghevole si riveleranno corrette, un pacco batteria da 5.600–5.800 mAh, combinato con un chip Apple di nuova generazione e probabilmente display drive dedicati e controller di efficienza per il pannello interno potrebbe tradursi in un vantaggio concreto non solo sulla carta, ma anche nella vita reale, dove i foldable soffrono spesso proprio su autonomia e gestione del consumo quando si usa tanto lo schermo grande.
Tra l’altro, l’analista Ming-Chi Kuo aveva già parlato del fatto che Apple utilizzerà celle ad alta densità energetica per questo modello, cioè batterie in grado di immagazzinare più energia a parità di volume.
La batteria è solo una parte del quadro. Secondo più fonti, l’hardware del primo iPhone pieghevole dovrebbe assestarsi su queste linee:
- display interno da circa 7,8 pollici, in formato libro, quando il device è aperto
- display esterno da 5,5 pollici, pensato per l’uso “da iPhone normale” quando il telefono è chiuso
MacRumors - quattro fotocamere complessive: una frontale sul display esterno, una interna, probabilmente sotto lo schermo, due sensori posteriori principali, con setup ancora da definire nel dettaglio
- Touch ID integrato nel tasto laterale, in stile iPad Air e iPad mini, invece del classico Face ID frontale, che su un form factor così complesso sarebbe più difficile da posizionare e sfruttare correttamente
- modem cellulare C2 di seconda generazione, niente slot SIM fisico, quindi solo eSIM
È un mix piuttosto “conservativo” sul fronte biometrico, ma coerente con quello che abbiamo già visto su altri dispositivi pieghevoli: il sensore nel tasto laterale è più prevedibile come posizione e meno delicato rispetto a sistemi di riconoscimento facciale avanzati su schermi che cambiano forma.
La presentazione del primo iPhone Fold è attesa a settembre 2025.
Rumor