Con le varie chiusure imposte dalla Cina a importanti stabilimenti Foxconn in cui vengono prodotti gli iPhone, Apple sta accelerando la sua presenza in India.

I fornitori più importanti di Apple starebbero infatti ampliando le loro capacità produttive in India per cercare di colmare almeno in parte le perdite dovute alla chiusura dello stabilimento Foxconn di Zhengzhou.
Stando alle prime stime, la chiusura porterà ad una diminuzione del 30% della produzione di iPhone, che potrebbe provocare problemi di disponibilità in mesi importantissimi come quelli di novembre e dicembre.
Inoltre, Apple ha aggiunto un altro partner per l’assemblaggio degli iPhone 14 in India, nel tentativo di ampliare la sua base produttiva al di fuori della Cina. L’azienda taiwanese Pegatron diventerà il secondo fornitore di Apple a produrre i modelli iPhone 14 nel Paese dopo Foxconn, che ha iniziato la produzione in India a settembre.
I partner di Apple per l’assemblaggio degli iPhone con sede a Taiwan, Foxconn, Wistron e Pegatron, hanno tutti impianti di produzione di iPhone in India, dove vengono prodotti i modelli iPhone 11, iPhone 12, iPhone 13 e, più recentemente, iPhone 14. L’ultimo modello ha ridotto notevolmente il ritardo tra la produzione cinese e quella indiana.
Le esportazioni di iPhone dall’India sono state pari a 1 miliardo di dollari nei cinque mesi a partire da aprile. Anche se piccola rispetto ai dati cinesi, la crescente produzione di iPhone in India segnala la volontà di Apple di investire nel Paese come alternativa al dominio cinese nell’assemblaggio di prodotti elettronici, che di recente ha risentito della politica zero-COVID del Paese.
Oltre ad iPhone e iPad, in India potrebbe aumentare anche la produzione di AirPods e cuffie Beats.