I ricavi globali della musica streaming sono diminuiti del 2% su base trimestrale, ma registrano un aumento su base annua nel secondo trimestre del 2020 per un totale di 6,7 miliardi.

Secondo gli ultimi dati condivisi da Counterpoint Research, questo è il primo calo da trimestre a trimestre in termini di ricavi da quanto il mercato streaming ha iniziato a crescere. Gli abbonamenti a pagamento sono comunque aumentati del 29% su base annua.
Secondo l’analista Abhilash Kumar, i ricavi sono diminuiti da un trimestre all’altro perché diverse piattaforme hanno presentato alcune offerte in sconto, come abbonamenti gratuiti o al costo di 0,99$ per alcuni mesi. Inoltre, le entrate pubblicitarie hanno registrato un calo poiché molte aziende hanno scelto di tagliare le spese a causa della pandemia COVID-19.
In termini di utenti attivi mensili, Tencent Music guida la classifica nel secondo trimestre del 2020 con il 26% di share, seguita da Spotify e YouTube Music con il 12% e il 10%. Tuttavia, in termini di abbonamenti a pagamento, Spotify continua a guidare con il 34% dei ricavi, seguito da Apple Music (21%) e Amazon Music (15%).
La piattaforma social media e la disponibilità gratuita di musica aiutano Tencent Music a mantenere il primo posto in termini di utenti mensili unici totali. Per motivi simili, anche YouTube Music è tra i primi tre. La forza del marchio, le offerte interessanti, la presenza in oltre 90 paesi e l’attenzione per i podcast hanno aiutato Spotify.
L’offerta di abbonamento semestrale gratuito di Apple Music in 52 paesi ha contribuito a far mantenere la sua quota di mercato.
Rimane quindi la distanza tra Spotify ed Apple Music, malgrado la piattaforma Apple stia crescendo trimestre dopo trimestre.