Il Developers Union, un gruppo creato recentemente da alcuni sviluppatori, ha pubblicato una lettera aperta ad Apple per invitare l’azienda ad attivare le prove gratuite delle app e a fornire maggiori introiti per le vendite su App Store.

Il gruppo è guidato da quattro persone: Jake Schumacher, responsabile di “App: The Human Story,” e gli sviluppatori Roger Odgen, Loren Morris e il più noto Brent Simmons, creatore di app come NetNewsWire e MarsEdit. Il Developers Union spera di ricevere oltre 1.000 adesioni entro la prossima settimane e 20.000 in tempo per la WWDC, così da garantirsi maggiore attenzione da parte di Apple.
Apple consente già le prove gratuite per le app, ma solo per i servizi in abbonamento. Non esiste la possibilità di rilasciare versioni demo, né come app standalone, né come funzioni limitate nel tempo. L’attivazione delle prove gratuite per tutte le app potrebbe invogliare gli utenti ad acquistare più app.
Apple è proprietaria dell’App Store e Apple gestisce le dinamiche economiche del servizio. Le prove gratuite potrebbero dare una vetrina maggiore agli sviluppatori indie, permettendo agli utenti di testare tutte le funzioni di un’app senza pagare, almeno per un periodo limitato di tempo. Si tratterebbe di un grande passo avanti. Non risolutore, ma comunque importante.
Per quanto riguarda gli introiti, il gruppo ha dichiarato di voler chiedere ad Apple di abbassare la percentuale che l’azienda trattiene per ogni acquisto. Ora è pari al 30%, ma il Developers Union ritiene che si possa scendere di diversi punti percentuali.