Sembra che l’acquisizione di Beats da parte di Apple non abbia affatto impressionato gli analisti di Wall Street.
Secondo un articolo del Wall Street Journal sembra che analisti e investitori non siano altrettanto entusiasti in merito all’acquisizione di Beats:
“Vedere una quantità di soldi come questa spesa per una compagnia che ottiene gran parte del proprio fatturato dall’hardware non è quello che vogliamo vedere”, ha dichiarato Dan Niles, a capo degli investimenti dell’hedge fund AlphaOne Capital Partners …
Anche Patrick Becker Jr, manager di Becker Capital Management, ha ammesso di essere perplesso circa l’operazione.
Non ci piace mai vedere un’azienda comprare qualcosa per 3 miliardi di dollari quando un paio di mesi fa aveva un valore di 1 miliardi di dollari . Ci chiediamo qualora questo sia un uso appropriato del denaro degli investitori.
Al contempo altri ritengono importante per Apple sviluppare un servizio di musica in streaming e ottenere contenuti per la TV, potendo contare su un aiuto di Iovine. Tuttavia sembra che la partnership tra i due non rappresenti un vero e proprio passaggio fondamentale:
“La musica in streaming è uno spazio molto più importante rispetto a cuffie enormi ma acquisire Beats non aiuterà Apple ad andare da nessuna parte”, ha dichiarato Josh Stewart, manager di Wasatch World Innovators Fund.
Benedict Evans, partner di Andreessen Horowitz, si è detto d’accordo: “L’arrivo di Iovine ad Apple non può far male. Ma questo non renderà le cose diverse rispetto allo sbloccare le cose con HBO. Le persone ad Hollywood non concedono accordi alle persone perché le conoscono e gli piacciono”, ha dichiarato Evans.
Naturalmente è ancora troppo presto per valutare correttamente l’operazione di Apple, in quanto sarà necessario attendere del tempo per scoprire i progetti della compagnia californiana.
Fonte: 9to5Mac
