In base a quanto è possibile apprendere dalle ultime notizie sembra che Samsung abbia ottenuto con successo un’udienza presso il tribunale australiano, programmata per avere luogo nel mese di marzo. La data precisa verrà definita venerdì, ed il giudice Annabelle Bennett avrebbe deciso di non dare ascolto alle richieste di Apple, che avrebbe preferito un’udienza nel mese di agosto.
“Stanno tentando [Samsung] di espandere l’Android Market. Più il tempo passa e più sarà difficile”, ha affermato il giudice. Apple potrà comunque continuare a vendere l’iPhone 4S all’interno del paese, lanciato il 14 ottobre. Secondo il rapporto l’azienda californiana sarebbe sotto accusa per la presunta violazione di tre brevetti, non solo in Australia. Il colosso sudcoreano starebbe infatti tentando di contrastare la commercializzazione dei prodotti Apple a livello internazionale con citazioni all’interno di vari paesi, tra cui anche Francia ed Italia; paese quest’ultimo in cui il giudice ha deciso di non supportare le accuse, permettendo un regolare lancio del dispositivo sul mercato nazionale.
Ciò che è veramente interessante tuttavia è la decisione di Samsung di non ricercare una possibile ingiunzione all’interno del proprio paese d’appartenenza, la Corea del Sud; decisione presa principalmente per questioni legate ad eventuali problematiche di pubbliche relazioni: “Siamo arrivati alla conclusione della necessità di contrastare Apple in battaglie legali nel mercato internazionale, e non per ottenere una maggiore quota di mercato in Corea” avrebbe dichiarato un rappresentante Samsung.
Le varie dispute legali tra le due aziende sono numerose e stanno procedendo in 10 diversi paesi, e nonostante Apple abbia ottenuto alcune vittorie sembra che la situazione si faccia sempre più difficile, anche in conseguenza all’ingiunzione ottenuta da Motorola in Germania, con Samsung alla ricerca dello stesso risultato.
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