
Secondo le ultime indiscrezioni, nel 2026 arriverà un’altra versione ancora più evoluta di AirPods Pro, questa volta con telecamere IR integrate, pensate per funzioni AI e per la famosa “visual intelligence” su cui l’azienda sta lavorando in parallelo a Apple Intelligence.
È un cambio di passo netto rispetto ai primi anni delle AirPods, quando la filosofia era minimal: un solo modello, niente varianti, un nome facile. Oggi l’utente che compra un iPhone si trova davanti a una giungla di modelli. E il 2026 potrebbe essere l’anno in cui succederà la stessa cosa anche con gli auricolari Apple.
In pratica, non verranno sostituite le AirPods Pro 3 appena uscite, ma verrà affiancato un modello più alto in gamma, una sorta di “AirPods Pro 3 with AI”, dotato di sensori/telecamere IR.
Perché mettere una fotocamera dentro un paio di AirPods? Non per fare video. Le fonti parlano di sensori pensati per capire cosa guarda o cosa sta facendo l’utente, per interagire meglio con i visori tipo Vision Pro, per il fitness, per le funzioni spaziali e, soprattutto, per dare agli auricolari un ruolo più attivo negli agenti AI. Se Apple vuole un assistente che “vede” l’ambiente, servono sensori anche sugli accessori che indossiamo.
Se tutto andrà come trapelato, nel 2026 potremmo avere questa situazione:
- AirPods Pro 3 con fotocamere IR: la novità assoluta. Stesse basi delle Pro 3, ma con sensori extra per funzioni AI/spaziali. Possibile posizionamento premium, sopra i 300 euro.
- AirPods Pro 3: il modello appena uscito, che resta a listino come opzione “Pro” classica.
- AirPods 4 con ANC: le “non Pro” con cancellazione del rumore, nate proprio per portare l’ANC a un prezzo più basso.
- AirPods 4: il modello base, per chi vuole l’esperienza Apple ma non ha bisogno né di ANC né di sensori extra.
- AirPods Max: le over-ear, che continuano a fare da fascia alta in ambito audio.
Cinque prodotti, tutti attuali, con prezzi diversi e funzioni diverse. Cosa ne pensate?
Rumor