
Apple aggiorna Vision Pro con il chip M5, una Dual Knit Band più confortevole e un pannello che ora può spingersi fino a 120Hz (prima 100Hz).
Il risultato è un visore più reattivo, con AI on-device accelerata e sessioni più lunghe: la pagina ufficiale indica fino a 3 ore di riproduzione video per carica (il modello precedente si fermava a 2,5 ore). Non cambia il design esterno né il concetto di batteria esterna: la scelta resta quella, ma sotto il cofano c’è un salto che si sente.
Apple non fornisce un numero unico sulle prestazioni generali, ma alcuni punti sono chiari:
- Più autonomia: fino a 3 ore di video per carica.
- Più definizione: +10% di pixel renderizzati rispetto al modello con M2; testi più nitidi e immagini più incise.
- Più fluidità: refresh fino a 120Hz, utile per UI, sport e contenuti interattivi.
- Grafica di nuova generazione: ray tracing e mesh shading in hardware (arrivati su Apple Silicon con M3), ora disponibili anche su Vision Pro.
- AI più veloce: Neural Engine a 16 core potenziato; Apple Intelligence e funzioni AI correlate girano fino al 50% più rapide rispetto al modello precedente.

La nuova Dual Knit Band è un unico elemento tessuto con due cinghie: quella superiore attraversa la sommità del capo, quella posteriore abbraccia l’occipite. Nella parte posteriore sono presenti inserti in tungsteno che fungono da contrappeso per migliorare equilibrio e stabilità. La regolazione avviene tramite Fit Dial; arrivano tre misure (S, M, L) e la band si può acquistare a parte a 99 dollari, con compatibilità anche sul Vision Pro di prima generazione. Il fitting si può misurare dall’app Apple Store su iPhone.
Oltre a Dual Knit Band, Light Seal, due Light Seal Cushions, cover frontale, panno in microfibra, batteria e cavo USB-C, Apple include il nuovo Dynamic Power Adapter da 40W (60W Max). Il precedente Vision Pro era fornito con l’alimentatore USB-C da 30W, ora dismesso.
Il nuovo Vision Pro è in pre-ordine da oggi e arriva nei negozi mercoledì 22 ottobre.
Negli Stati Uniti il prezzo parte ancora da 3.499 dollari con tagli 256GB, 512GB, 1TB. Il nuovo modello è disponibile anche in Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Hong Kong, Giappone, Regno Unito ed Emirati Arabi Uniti. Corea del Sud e Taiwan seguiranno più avanti. Niente Italia, nemmeno per questo modello.
Con iPadOS 26.1, in arrivo entro fine anno, l’app Vision Pro sbarca anche su iPad (prima era solo su iPhone). È un tassello importante per la continuità tra dispositivi e per preparare flussi di lavoro “second screen” e collaborazione.
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