iOS 26.1 beta 3 porta il nuovo “Apple TV”, indizi sulle integrazioni AI di terze parti e non solo

Apple rilascia le terze beta di iOS/iPadOS 26.1, macOS Tahoe 26.1, watchOS, tvOS e visionOS. Ecco tutte le novità.

ios 26.1

Apple ha pubblicato la terza beta dei prossimi aggiornamenti 26.1 per iOS e iPadOS, macOS Tahoe, watchOS, tvOS e visionOS.

Al di là dei classici fix, questa tornata introduce un cambiamento visivo che vedremo ovunque e pianta un paletto importante sul futuro di Apple Intelligence: il sistema si sta aprendo a fornitori AI di terze parti, oltre all’attuale integrazione con ChatGPT.

Su iPhone e Apple TV  la novità più evidente è il rebranding del servizio video: Apple TV+ diventa “Apple TV” e l’app adotta una nuova icona colorata, più in linea con il linguaggio Liquid Glass. Non è solo facciata: Apple sta consolidando brand e app sotto un’unica identità, semplificando la comunicazione tra contenuti originali, canali e libreria personale.

Sotto il cofano, iOS 26.1 beta 3 aggiunge una sezione dedicata a Local Capture nelle Impostazioni, voce Generali. Qui si può regolare il gain quando si registra audio da microfoni esterni collegati al dispositivo, scegliere dove salvare i file e perfino limitare Local Capture al solo audio, senza video. Per chi registra interviste, vlog o voice-over direttamente su iPhone è un tassello che mancava: meno app terze, più controllo a livello di sistema.

Il punto più interessante sta però nel codice. Le stringhe interne non citano più solo ChatGPT, ma fanno riferimento a “third-party” in modo generico. È il segnale che Apple sta preparando il terreno per ulteriori motori AI utilizzabili con Apple Intelligence. Il candidato naturale è Google Gemini, già menzionato pubblicamente da Apple come possibile opzione “successiva”. Che arrivi in 26.1 o in una 26.2 è tutto da vedere, ma la direzione è tracciata.

Infine, proseguono i lavori per migliorare la Notification Forwarding verso smartwatch di terze parti. Questo è indice di un iOS che dialoga meglio con accessori non-Apple, utile in contesti aziendali o per chi alterna dispositivi.

Su iPad ritroviamo rebrand e icona di Apple TV, insieme al nuovo pannello Local Capture con gain, destinazione file e solo audio. Per chi usa iPad con microfoni USB-C in lezioni, appunti audio, musica o montaggi veloci, il controllo nativo semplifica i flussi e riduce i passaggi tra app.

Su Mac cambia l’icona dell’app Apple TV con la nuova identità e arrivano i consueti miglioramenti di stabilità.

Anche su Apple TV la nuova icona colorata segna l’uniformità del rebrand. In prospettiva è un tassello per rendere più chiara l’offerta tra canali, store e originali, con una navigazione che dovrebbe beneficiare di etichette più coerenti e di un’identità meno ambigua.

Al momento, la beta è disponibile solo per gli sviluppatori.

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