Quando Apple ha deciso di investire oltre 350 milioni di dollari in un film incentrato sulla Formula 1, molti osservatori hanno storto il naso. Eppure, a dieci giorni dall’uscita, “F1: The Movie” è già il film Apple più visto di sempre al cinema, con un incasso globale che ha superato i 293 milioni di dollari.
Secondo quanto riportato da Variety, la pellicola ha incassato ben 146 milioni di dollari solo nel weekend d’esordio, superando di slancio due precedenti blockbuster Apple come Napoleon di Ridley Scott e Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. Un bel salto in avanti, soprattutto se consideriamo il flop commerciale di titoli come Fly Me to the Moon (42 milioni) e Argylle (96 milioni), che non hanno mai davvero conquistato né il pubblico né la critica.
A trainare il successo di F1 sono stati anche gli schermi IMAX, che da soli hanno generato circa 60 milioni di dollari, ovvero il 20% degli incassi complessivi. E non è solo il pubblico statunitense ad aver premiato il film: fuori da USA e Canada, dove F1 ha già raccolto 109,5 milioni, i mercati migliori sono stati Cina (22 milioni), Regno Unito (17,3 milioni), Messico (12,3 milioni), Francia (11,5 milioni) e Australia (9,8 milioni).
A conti fatti, il film è costato carissimo: oltre 250 milioni di produzione, a cui si aggiungono circa 100 milioni di marketing. Un totale che rende difficile, se non impossibile, il recupero completo dell’investimento solo tramite gli incassi al cinema. Ricordiamo infatti che gli studi cinematografici ricevono in media solo il 50% degli incassi negli USA, e una quota ancora minore dai mercati internazionali.
Insomma, nonostante i quasi 300 milioni incassati, Apple non ha ancora guadagnato realmente nulla. Ma, e qui arriva il punto cruciale, l’obiettivo di Apple non è (più) fare profitti al botteghino.
Dopo la distribuzione nelle sale, F1: The Movie arriverà su Apple TV+ entro la fine del 2025, portando con sé milioni di potenziali nuovi abbonati. È questa la vera scommessa di Apple: usare il cinema come leva per dare visibilità a un contenuto che, successivamente, diventerà esclusivo sulla propria piattaforma.
Un po’ come aveva già fatto con Killers of the Flower Moon, Apple punta a usare i film-evento per far crescere l’ecosistema Apple TV+, che continua a investire su contenuti originali di alto livello (sia in termini di qualità che di budget).
E va detto: in un panorama in cui Netflix e Prime Video dominano in termini di abbonati, Apple ha bisogno di differenziarsi con contenuti forti, cinematografici, e visivamente spettacolari. “F1” risponde perfettamente a questa esigenza.
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