L’impianto di chip da 12 miliardi di dollari che TSMC sta costruendo in Arizona inizierà a produrre chip a 4 nanometri non appena verrà aperto nel 2024 grazie alle sollecitazioni di Apple e di altre società.
Come riporta Bloomberg, l’impianto era stato originariamente pianificato per iniziare con la produzione di chip a 5 nanometri, ma con Apple e altre società sempre più alla ricerca di componenti dagli Stati Uniti, TSMC ha aggiornato i suoi piani in modo che la struttura sarà in grado di fornire più chip all’avanguardia.
TSMC in precedenza aveva affermato che avrebbe prodotto 20.000 wafer al mese presso la struttura dell’Arizona, anche se la produzione potrebbe aumentare rispetto a quei piani originali. Apple utilizzerà circa un terzo della produzione iniziale.
Apple e altre importanti aziende tecnologiche si affidano a TSMC per la produzione di chip e il cambiamento di strategia significa che saranno in grado di ottenere più processori dagli Stati Uniti. L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, ha precedentemente confermato ai dipendenti che la sua azienda intende procurarsi chip dallo stabilimento dell’Arizona.
Oltre all’impianto di produzione a 4 nanometri, TSMC annuncerà ufficialmente i piani per una seconda fase che coinvolgerà un impianto adiacente che produrrà chip a 3 nanometri ancora più avanzati, uno sviluppo che è stato rivelato la scorsa settimana dal fondatore di TSMC Morris Chang.
Gli ultimi chip di Apple sono prodotti con un processo a 5 nanometri e il passaggio a processi più avanzati dovrebbe comportare miglioramenti significativi in termini di prestazioni ed efficienza energetica.