Secondo quanto riferito da DigiTimes, Apple si sta preparando per i chip a 2 nm e ha già avviato una collaborazione con TSMC.
Apple e TSMC sono da anni partner per quanto riguarda la produzione dei chip delle serie A e M, con l’azienda di Cupertino che sviluppa tutte le tecnologie e TSMC che produce fisicamente i singoli chip.
Proprio alcune settimane fa, TSMC ha detto che i primi chip prodotti con il processo a 2 nm saranno pronti nel 2024 e Apple vuole essere tra le prime a poter integrare questa tecnologia sui suoi futuri processori.
Il numero di nanometri su una CPU si riferisce al numero di transistor che possono essere inseriti su un chip. Più piccolo è il numero, più transistor per millimetro quadrato possono essere contenuti su un chip. Il numero di transistor indica quante operazioni può eseguire un processore. Un chip prodotto con un processo di fabbricazione più piccolo beneficerà anche di un consumo energetico ridotto, poiché gli elettroni non hanno bisogno di viaggiare così lontano tra i vari transistor.
Sugli iPhone 14, Apple utilizza un processo a 4 nm (che in realtà è un 5 nm potenziato), mentre dal 2022 potrebbe iniziare ad utilizzare i chip a 3 nanometri. Dal 2024, come confermato oggi da diverse fonti, potrebbero arrivare i primi iPhone a 2 nanometri.