Il team che sta lavorando alle produzione della serie Apple TV+ “The Lady in the Lake” ha sospeso le riprese a Baltimora a seguito di minacce di violenze ed estorsioni.

Le riprese di “The Lady in the Lake” sono iniziate lo scorso aprile, ma ora sono state sospese su decisione del team di produzione. Come riporta Variety, venerdì 26 agosto i produttori dello show hanno ricevuto minacce di violenza. In particolare, ai produttori che stavano girando su Park Avenue è stato detto di interrompere la produzione o qualcuno sarebbe stato ucciso. Le persone coinvolte, che stando alle prime indagini sono tutte del posto, hanno anche chiesto 50.000 dollari per consentire la continuazione delle riprese.
Apple non ha ancora commentato la notizia, ma intanto i produttori hanno deciso di muoversi con cautela e di interrompere la produzione della serie. Adesso, il team sta cercando un luogo alternativo per riprendere le riprese.
Lady in the Lake si basa sull’omonimo romanzo bestseller scritto da Laura Lippman e rappresenta anche il primo lavoro televisivo dell’attrice Natalie Portman.
La mini serie è ambientata nella Baltimora degli anni ’60, dove un omicidio irrisolto spinge la casalinga e madre Maddie Schwartz (Natalie Portman) a reinventare la sua vita da giornalista investigativa e a mettersi in rotta di collisione con Cleo Sherwood (Lupita Nyong’o), una donna lavoratrice che si destreggia tra maternità, vari lavori e un impegno costante per portare avanti le battaglie progressiste dei neri che vivono in città.