La Major League Baseball ha dichiarato che la partnership con Apple TV+ sarà importante per conquistare più spettatori dagli USA ma anche dall’estero.
Noah Garden, chief revenue officer della MLB, ha rilasciato una dichiarazione al Los Angeles Times proprio sulla partnership con Apple TV+. Secondo Garden, l’accordo da 85 milioni di dollari ha senso perché la lega ha sempre “cercato modi per aumentare la portata delle nostre partite su scala nazionale e internazionale“.
Anche nei mercati locali, ha spiegato Garden, la strategia dei bundle classici è stata messa sotto pressione, in particolare con l’aumento dei prezzi: “E quindi l’opportunità di avere un partner come Apple, che può distribuire il nostro prodotto a un vasto pubblico nazionale ma anche internazionale è qualcosa che ci ha attratto fin da subito“.
Inoltre, il dirigente della MLB ha aggiunto che l’offerta gratuita del Friday Night Baseball è stata accolta con grande entusiasmo dalla lega. Tuttavia, Garden si aspetta che Apple inizi prima o poi a monetizzare il suo investimento, magari aumentando il numero di partite accessibili agli utenti.
Ricordiamo che Apple TV+ trasmetterà gratuitamente le partite del Friday Night Baseball ogni venerdì fino al 24 giugno, al momento solo negli Stati Uniti e in Canada.
La MLB ha quindi chiarito quello che a tutti sembrava già ovvio. La partnership con Apple è stata voluta per cercare di portare più spettatori alla lega, inizialmente negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo, contando sulla base di utenti che già utilizza Apple TV+.