Apple è il principale fornitore di smartphone in Cina per la prima volta dal quarto trimestre del 2015, come dimostrano i nuovi dati condivisi da Consumer Research.
Nel quarto trimestre del 2021, gli iPhone in Cina hanno registrato la quota di mercato più alta di sempre con una percentuale del 23%. Si completa quindi la grande rincorsa avviata da Tim Cook nel 2019, quando la quota Apple nel mercato smartphone cinese raggiunse i minimi storici a vantaggio dei produttori locali.
Gli analisti ritengono che Apple abbia raggiunto questo risultato grazie a un mix tra la strategie dei prezzi e le difficoltà di Huawei a causa delle sanzioni degli Stati Uniti. Grande merito, ovviamente, anche alla gamma iPhone 13, in grado di convincere gli utenti cinesi per le sue prestazioni della fotocamera e per l’ottima connettività 5G.
Con Apple al primo posto, le altre due posizioni del podio sono occupate da vivo (19%) e da OPPO (17%). Tuttavia, malgrado il segno positivo di Apple, l’intero settore smartphone in Cina registra un calo del 9% anno su anno nel quarto trimestre, a causa soprattutto della carenza di componenti che ha rallentato la produzione. Inoltre, gli analisti fanno sapere che il ciclo medio di sostituzione dello smartphone in Cina sta diventando più lungo.