Foxconn attiva diverse misure anti-COVID per garantire la produzione degli iPhone

Ecco le misure intraprese da Foxconn per evitare di bloccare la produzione degli iPhone in Cina.

I principali stabilimenti di Foxconn a Zhengzhou stanno mantenendo i ritmi di produzione richiesti da Apple per i suoi iPhone, malgrado l’aumento di contagi nella regione.

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Per evitare blocchi e rallentamenti della produzione legati ad eventuali casi positività tra i dipendenti, lo stabilimento Foxconn di Zhengzhou, tra i più grandi e importanti dell’azienda, sta portando aventi una serie di regole molto restrittive. Tra queste, figurano test continui e gratuiti per tutti i dipendenti, oltre che per la popolazione locale che circonda l’area della struttura. Ai lavoratori che rifiutano di effettuare i test è vietato entrare nelle aree di produzione. Inoltre, i dipendenti non possono organizzare lunghi viaggi se non strettamente necessari, mentre i lavoratori residenti nella zona non possono lasciare gli alloggi a meno che non abbiano effettuato un test di recente.

La decisione di Foxconn è scaturita dopo l’aumento dei contagi nella regione, causati soprattutto dalle varianti Delta e Omicron. Bloccare la produzione degli iPhone significherebbe rallentare anche le vendite di questi dispositivi, visto che la domanda rimane molto alta in tutto il mondo.

Grazie a queste misure, Foxconn fa sapere che il virus non sta influenzando la capacità di produzione dello stabilimento di Zhengzhou, almeno per il momento.

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