Decine di aziende tech si sono unite nel tentativo di aumentare la diversità sul posto di lavoro nella Silicon Valley. I partner dell’iniziativa includono anche Apple, Google, Snap e Twitter.
Le aziende che hanno aderito alla coalizione Catalyze Tech accettano di intraprendere azioni specifiche all’interno dei processi di reclutamento e dscelta dei fornitori. La nuova coalizione si pone l’obiettivo di migliorare la rappresentazione sul posto di lavoro delle donne, delle persone di colore, dei laureati di prima generazione e della comunità LGBTQ nell’industria tecnologica.
Apple e altre importanti aziende della Silicon Valley hanno concordato di seguire quattro raccomandazioni principali, come riconoscere la diversità come un imperativo aziendale e lavorare per migliorare la pipeline dei giovani talenti. Queste aziende devono anche considerare le preoccupazioni relative all’equità in tutte le loro attività, compresi i fornitori, la progettazione del prodotto e le pratiche di assunzione.
Un elemento chiave per affrontare la disuguaglianza sul posto di lavoro è iniziare dai giovani, fornendo modelli riconoscibili.
A tal fine, la coalizione Catalyze Tech prevede di donare 20 milioni di dollari ai college per formare insegnanti di informatica neri e ispanici. L’obiettivo è fare interventi sistemici per avere insegnanti di informatica che lavorino con i gruppi sottorappresentati.
Apple lavora da tempo per migliorare la diversità sul posto di lavoro, soprattutto per quanto riguarda la rappresentazione delle minoranze etniche. L’azienda sta inoltre dando molto più spazio a questi rappresentanti anche nei suoi keynote.