Un nuovo studio afferma che la “Trasparenza del tracciamento” di iOS è inutile

A quanto pare, la funzione di "Trasparenza del tracciamento" voluta da Apple è meno utile del previsto.

Un nuovo studio sulla funzione Trasparenza del tracciamento, introdotta in iOS 14 per consentire agli utenti di rinunciare al tracciamento di terze parti, afferma che la funzione è “funzionalmente inutile”.

facebook trasparenza tracciamento

Dallo studio emerge quanto segue:

Cinque mesi dopo il suo rilascio, abbiamo testato dieci delle migliori app nell’App Store per vedere se ATT riesce a interrompere il monitoraggio.

Utilizzando l’app open source Lockdown Privacy e i test manuali, abbiamo scoperto che App Tracking Transparency non ha fatto alcuna differenza nel numero totale di tracker di terze parti attivi e ha avuto un impatto minimo sul numero totale di tentativi di connessione di monitoraggio di terze parti. Abbiamo inoltre confermato che i dati personali o del dispositivo venivano inviati ai tracker in quasi tutti i casi. ATT è stato inutile nell’interrompere il tracciamento di terze parti, anche quando gli utenti scelgono esplicitamente “Chiedi all’app di non tracciare”.

Secondo LP, quando si tratta di fermare i tracker di terze parti, la trasparenza del tracciamento di Apple è un vero disastro. Anzi, i rischi sarebbero ancora maggiore, perché gli utenti che non danno il consenso si sentono più sicuri e abbassano la guardia, quando invece il tracciamento continua ad essere in qualche modo attivo.

Lo studio afferma che il difetto principale sta nel fatto che la funzionalità si basa sul cosiddetto “honor system”, quindi spetta agli sviluppatori di app essere onesti e bloccare il tracciamento, ma le app non hanno alcun incentivo a fare qualcosa del genere. Per questo motivo, Apple dovrebbe prendere una posizione più dura sui tracker di terze parti e renderla obbligatoria senza basarsi sull’onestà degli sviluppatori.

Il portavoce di Apple Fred Sainz ha risposto alle conclusioni dello studio: “Apple ritiene che il monitoraggio dovrebbe essere trasparente per gli utenti e sotto il loro controllo. Se scopriamo che uno sviluppatore non sta onorando la scelta dell’utente, lavoreremo con lui per risolvere il problema o altrimenti rimuoveremo l’app dallo store“.

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