Il CEO di Apple Tim Cook potrebbe presto incontrare il presidente Joe Biden insieme ad altri dirigenti tech per discutere di come le aziende tecnologiche possono migliorare la sicurezza informatica e prevenire gli attacchi online.
Come riporta Bloomberg, all’incontro dovrebbero partecipare Tim Cook, ma anche il CEO di Microsoft Satya Nadella, e importanti dirigenti di altre aziende come Google, Amazon, IBM, Southern Company e JPMorgan Chase.
I dettagli dell’evento sono sconosciuti poiché l’incontro si terrà a porte chiuse, ma fonti vicine alla Casa Bianca affermano che il presidente Biden vuole discutere degli sforzi delle aziende per migliorare la sicurezza online in più settori, inclusi quelli bancari e sei servizi energetici e idrici.
Il governo degli Stati Uniti vuole anche collaborare con le grandi aziende tecnologiche per trovare nuovi modi per sviluppare software in grado di fornire una migliore sicurezza della catena di approvvigionamento. Questa proposta fa seguito ai molteplici attacchi di hacker cinesi e russi a infrastrutture critiche degli Stati Uniti, come quelli ai fornitori di software cloud Microsoft e SolarWinds.
Alla fine dell’incontro, Apple potrebbe annunciare alcune novità relative proprio alla sicurezza online.
Intanto, la stessa Apple e Google hanno chiesto aiuto al governo degli Stati Uniti per fare pressioni ed evitare che venga promulgata una legge in Corea del Sud. Questa proposta obbligherà gli operatori degli app store ad accettare opzioni di pagamento alternative per gli acquisti in-app, eliminando di fatto la commissione del 30%.
Apple e Google stanno contestando da mesi questa proposta di legge, insieme ad una coalizione di altre aziende che preme sul fatto che la nuova norma potrebbe violare un accordo commerciale stipulato dagli Stati Uniti e dalla Corea del Sud relativo alla discriminazione delle imprese estere:
L’obbligo in Corea del Sud di consentire agli utenti di utilizzare servizi di pagamento esterni sembra mirare specificamente ai fornitori statunitensi e minaccia un modello di business standard degli Stati Uniti.
Tuttavia, i funzionari governativi non hanno preso una posizione ferma sull’argomento, visto che alcuni di loro sono favorevoli ad attuare anche negli Stati Uniti una norma antitrust del genere. Dal canto suo, Apple fa sapere di aver discusso della legge sudcoreana con funzionari americani, anche presso l’ambasciata degli Stati Uniti a Seoul, e sostiene che questa legge “metterebbe a rischio frode gli utenti che acquistano beni digitali da altre fonti, compromettendo la loro protezione della privacy e rendono difficile la gestione dei loro acquisti“.
Tim Cook è stato spesso coinvolto con governo degli Stati Uniti poiché era nel consiglio “tech” dell’ex presidente Donald Trump. All’inizio di quest’anno, il CEO di Apple ha scritto una lettera al presidente Biden elogiando la sua rapida azione per tutelare gli immigrati arrivati da piccoli nel paese.