Secondo una nuova indagine, Apple ha attivato un elenco di parole e termini censurati in Cina per quanto riguarda le incisioni sui dispositivi compatibili.
Quella delle incisioni è una pratica molto diffusa tra gli acquirenti di nuovi prodotti Apple, visto che permette di personalizzare dispositivi come Apple Pencil o AirTag. In tutto il mondo, Apple censura parole volgari o sessualmente esplicite, ma in Cina questo elenco è molto più lungo.
In particolare, vengono censurate parole legate a termini politici, al partito comunista cinese e ai funzionari governativi. Il totale delle parole censurate in Cina è di 458. Ad esempio, una frase tradizionale cinese che si traduce in “libertà di stampa” viene censurata sia nella Cina continentale che a Hong Kong.
Citizen Lab afferma che i documenti condivisi da Apple non spiegano come vengono scelte queste parole, ma l’azienda ha spiegato che non consente agli utenti di incidere parole considerate illegali secondo le leggi dello stato di appartenenza. Proprio per questo motivo, gli elenchi delle parole censurate variano da paese a paese e vengono costantemente aggiornati da appositi team.