Dopo le proteste che hanno bloccato i lavori per la creazione di un data center Apple in Irlanda, l’azienda ha ora ripreso i suoi piani ed intende completare la struttura entro il 2026.
I piani per un data center Apple da 1 miliardo di dollari da realizzare ad Atherny, nella contea di Galway in Irlanda, sono ripresi dopo diverse polemiche e battaglie lagali avanzate dagli abitanti della zona. Apple aveva messo in vendita il terreno, ma ora ha chiesto un’estensione dell’autorizzazione edilizia originale.
Secondo Data Center Dynamics, l’autorizzazione di Apple per costruire il data center scade a settembre 2021 e ora potrebbe essere rinnovata fino a novembre 2026, scadenza entro la quale l’azienda spera di realizzare la struttura.
“A causa dei ritardi associati ai processi giudiziari avviati dopo il rilascio della relativa autorizzazione alla pianificazione e, più recentemente, delle complicazioni dell’ultimo anno derivanti dalla pandemia di COVID-19, chiediamo l’estensione all’autorizzazione“, si legge in una nota pubblica da Apple. “L’intenzione è che il progetto venga intrapreso non appena possibile, una volta identificati i partner idonei. Si prevede che lo sviluppo sarà completato entro il periodo di estensione richiesto“.
Apple aveva originariamente acquistato un terreno ad Athenry nel 2014, con l’intenzione di aprire il data center entro il 2017. Tuttavia, le proteste e le cause legali ne hanno ritardato lo sviluppo, ma ora l’azienda è forte di diverse vittorie in tribunale e può riprendere il progetto.